Oggi il Parlamento europeo è stato chiamato al voto sulla Relazione annuale sull’attuazione della Politica estera e di sicurezza comune, provvedimento che tocca – tra gli altri – il tema delle fake news. In particolare, il paragrafo: “…invita gli Stati membri a intensificare gli sforzi per rafforzare la capacità dell’UE di far fronte alle minacce ibride e informatiche, consolidare ulteriormente la capacità dell’UE e dei suoi paesi partner di contrastare le notizie false e la disinformazione, elaborare criteri chiari che rendano più agevole il riconoscimento delle notizie false…”. Il paragrafo, votato a larga maggioranza dall’aula, ha invece ricevuto il voto contrario della delegazione del Movimento 5 Stelle.

«Oggi il M5S si è confessato votando. I colleghi grillini hanno finalmente reso esplicita la loro posizione sul tema. Mentre l’Europa si prova a dotare di strumenti utili a contrastare il preoccupante fenomeno delle fake news e della disinformazione digitale, gli eurodeputati grillini hanno mostrato la loro vera posizione:  prima con la richiesta di voto separato, poi con il voto contrario all’emendamento sulle fake news. I colleghi leghisti, invece, stavolta hanno preferito astenersi… forse per dare meno nell’occhio», così l’europarlamentare democratico Nicola Danti.