"La proposta del ministro Costa di una legge che aiuti il recupero della plastica in mare, sostenendo i cosiddetti pescatori spazzini, parta da quanto gia' avviato in Toscana con il progetto sperimentale 'Arcipelago Pulito', presentato a Bruxelles proprio due giorni fa, e dal recepimento delle direttive europee sull’economia circolare che prevedono misure contro l'inquinamento dei mari".

Lo dichiara l'eurodeputata del Pd, Simona Bonafe' firmataria tra l’altro di due emendamenti alla direttiva europea in discussione “Port facility” , proprio sui cosiddetti pescatori spazzini.

"Gli emendamenti a mia firma presentati proprio questa mattina - spiega Bonafe' - hanno l'obiettivo di evitare che i pescatori paghino per i rifiuti che rimangono casualmente nelle loro reti una volta portati a terra. Rinnovo pertanto l'invito al ministro, sia a recepire le direttive sull'economia circolare approvate ad aprile a Strasburgo, sia a prendere spunto da quanto abbiamo gia' fatto per i pescatori spazzini in Europa e in Toscana per porre fine a un’assurdità: quella per cui i pescatori diventano produttori di rifiuti, assumendosene gli oneri economici, ma soprattutto giuridici. Europa e Toscana - conclude Bonafe' - hanno gia' messo in moto la macchina per risolvere questa problematica" .