I leader dei principali gruppi europeisti del Parlamento europeo hanno approvato oggi la posizione dell'Eurocamera sulle future relazioni tra Ue e Regno Unito.

 

Il portavoce del gruppo S&D per la Brexit, Roberto Gualtieri dichiara:

“Oggi, il Parlamento ha delineato le sue linee sulle future relazioni Ue-Regno Unito. Si tratta di un passo importante, dal momento che l'ok del Parlamento all'accordo sul ritiro del Regno Unito includerà anche la nostra valutazione sul quadro concordato tra le parti per le future relazioni.

“Siamo a favore di una stretta collaborazione con il Regno Unito, ma qualsiasi accordo richiede un adeguato equilibrio di diritti e doveri e deve soddisfare alcuni principi fondamentali. Un paese terzo non può non avere gli stessi vantaggi di uno Stato membro, l'Ue deve mantenere l'autonomia del processo decisionale. L'integrità del mercato unico e la stabilità finanziaria vanno protette, e deve essere garantita la parità di condizioni tra il Regno Unito e l'Ue.

“Solo la continuazione dell'adesione all'Unione doganale e al mercato unico garantirebbe un commercio senza attriti, ma le attuali linee rosse britanniche indicano che questa non è un'opzione sul tavolo. Nel nuovo accordo di libero scambio, il grado di accesso al mercato per le merci dipenderà dall'allineamento del Regno Unito con le norme dell'Ue. Non consentiremo alcuna relazione futura che potrebbe condurre a una corsa al ribasso su regolamenti o standard. Dobbiamo inoltre garantire che le norme di origine siano basate sgli standard preferenziali dell'Ue.

“L'accesso al mercato dei servizi dovrà essere limitato e soggetto a esclusioni, riserve ed eccezioni, tra cui, per i servizi finanziari, uno scorporo prudenziale. In alcune aree le norme dell'Ue prevedono la possibilità di decisioni di equivalenza, che sono sempre di natura unilaterale. L'Ue ha il dovere di salvaguardare la stabilità finanziaria e assicurare il rispetto dei suoi regimi normativi e di vigilanza, cosi' come delle norme e della loro applicazione. Pertanto qualsiasi accordo sui servizi finanziari sarebbe di natura limitata.

“Il Parlamento continua a ritenere che un accordo di associazione potrebbe fornire il quadro giusto per una futura relazione che garantisca un quadro di governance coerente e che includa un meccanismo solido di risoluzione delle controversie. Se il Regno Unito vuole continuare a partecipare a determinati programmi dell'Ue, deve essere pronto a prendere impegni finanziari: non possiamo accettare alcun carico di lavoro.

“Infine, per quel che riguarda l'Irlanda del Nord, il Parlamento sostiene fermamente l'impegno a evitare una frontiera 'hard' con l'Irlanda e a mantenere l'accordo del Venerdì Santo”.