Gli eurodeputati S&D chiedono che vi sia un maggiore sostegno alle comunità e ai rifugiati che lavorano per integrare i nuovi profughi nelle loro società. E’ il messaggio lanciato a margine dei due seminari sull’integrazione dei rifugiati che si sono svolti oggi al Parlamento europeo.

La vicepresidente del gruppo S&D Tanja Fajon afferma:

"In tutta Europa, ci sono migliaia di esempi di individui e comunità che fanno di tutto per aiutare i rifugiati a integrarsi nel loro nuovo paese. Dall’istruzione alla ricerca di lavoro, il loro impegno puo’ davvero fare la differenza per le vite delle persone. Gli sforzi della società civile non solo aiutano i rifugiati, ma servono a costruire relazioni e fiducia tra le comunità e sono essenziali per far funzionare efficacemente il nostro sistema di asilo.

 "Attualmente non abbiamo un programma di sponsorizzazioni a livello europeo per i rifugiati, siamo chiaramente in ritardo. Chiediamo alla Commissione di agire e presentare un programma che possa rafforzare i nostri sforzi per l’integrazione e i ricollocamenti nell'Ue".

Il vicepresidente del gruppo S&D Josef Weidenholzer aggiunge:

“Il Canada e altri paesi stanno portando avanti da tempo programmi per aiutare i rifugiati che hanno come sponsor singole persone e comunità. Questo metodo ha dimostrato di avere numerosi vantaggi nel favorire l’integrazione delle persone in un nuovo contesto sociale e a consentire loro di trovare lavoro. Dobbiamo guardare a questi esempi e a come le sponsorhip possono aiutare a rafforzare ricollocamenti e reinsediamenti di rifugiati nell’Ue, aiutando sia gli stessi rifugiati che le comunità locali. Passiamo tanto tempo a discutere delle difficoltà legate alle politiche d’asilo, ma è anche importante mostrare i benefici positivi che tali politiche possono portare alle nostre società”.