Tutte le persone sono uguali e devono vivere la loro vita senza violenze o discriminazioni.
L’uguaglianza di genere è un valore fondamentale dell’Unione europea. È un diritto fondamentale sancito dalla Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, dai suoi trattati e dal principio chiave del Pilastro europeo dei diritti sociali.
L’uguaglianza di genere e i diritti delle donne sono elementi indispensabili e indivisibili dei diritti umani e sono alla base dello Stato di diritto e di democrazie resilienti. Il raggiungimento dell’uguaglianza di genere e dei diritti delle donne è basilare e costituisce un prerequisito per garantire la libertà, la sicurezza, la giustizia, l’inclusione e il benessere dell’intera società europea e per raggiungere il pieno potenziale dell’Unione in tutti i settori.
Per raggiungere la piena uguaglianza di genere, è necessario affrontare le cause di fondo e le istanze di disuguaglianza, la discriminazione e i pregiudizi intersezionali, come le disuguaglianze strutturali e gli stereotipi, che portano alla discriminazione e alla disparità di trattamento delle donne in tutta la loro diversità. A tal fine, è imprescindibile il recepimento dei principi dell’integrazione della dimensione di genere e del bilancio di genere in tutte le legislazioni e le politiche dell’Unione e degli Stati membri.
Questa Carta stabilisce regole uniformi a livello europeo per i diritti delle donne e servirà da guida per l’uguaglianza di genere nella promulgazione e nel recepimento di tutte le politiche dell’Unione a livello europeo e nazionale. Riafferma inoltre l’impegno dell’Unione a raggiungere l’uguaglianza di genere e a garantire il rispetto e la tutela dei diritti fondamentali delle donne in tutta la loro diversità, impedendo al contempo qualsiasi ostacolo alla loro accessibilità e al loro godimento.
La Commissione europea, il Parlamento europeo e il Consiglio europeo riconoscono pertanto i diritti e i principi enunciati qui di seguito e sottolineano l’importanza di tutelarli.