Il Gruppo S&D ha profuso un impegno costante per tutto il mandato 2019-2024, un quinquennio segnato da decisioni cruciali e tappe significative che si sono riverberate nel panorama politico europeo. Noi Socialisti e Democratici, quale uno dei maggiori gruppi politici del Parlamento europeo, abbiamo svolto un ruolo determinante nella definizione delle politiche e delle legislazioni volte ad affrontare questioni urgenti, a promuovere il progresso sociale e a sostenere un futuro più inclusivo e sostenibile. Di seguito riassumiamo questi risultati congiuntamente alle ulteriori richieste che abbiamo presentato alla Commissione, offrendo un’istantanea del lavoro svolto in questo periodo cruciale.
L’asterisco * indica una battaglia in corso, che auspichiamo sia realizzata in questa legislatura
Risultati
- Piano d’azione sul Pilastro europeo dei diritti sociali
- Salari minimi adeguati per tutti gli europei
- Protezione dei lavoratori dai rischi dell’amianto e degli agenti cancerogeni
- Salvare i bambini dalla povertà con una garanzia per l’infanzia
- Tutela dei diritti dei lavoratori delle piattaforme*
- Miglioramento del coordinamento della previdenza sociale per i lavoratori transfrontalieri*
- Rafforzamento del diritto alla disconnessione*
Richieste
- Regolamentare l’uso dell’intelligenza artificiale sul lavoro.
- Piani di reddito minimo adeguati in tutta l’UE
- Tutelare i diritti dei lavoratori delle imprese transfrontaliere
- Bandire i tirocini non retribuiti
Risultati
- Una legge ambiziosa sul clima per ridurre le emissioni di CO2
- Riduzione delle emissioni di CO2 con l’ambizioso pacchetto «Pronti per il 55%» nei settori industriale, marittimo, stradale, dei trasporti, degli edifici e dell’agricoltura
- Istituzione di un Fondo sociale per il clima per non lasciare nessuno indietro
- Protezione del nostro suolo*
- Riduzione dei pesticidi*
- Punizione contro i reati ambientali*
- Miglioramento della qualità dell’aria*
- Incremento della produzione di energia rinnovabile*
- Miglioramento dell’efficienza energetica*
- Inserimento di criteri sociali e di sostenibilità nella politica agricola dell’UE*
Richieste
- Migliorare la tutela della nostra salute e dell’ambiente da sostanze chimiche pericolose
- Monitorare l’impatto sociale dell’attuazione del Green Deal per garantire una transizione giusta
Risultati
- Donne nei consigli di amministrazione delle aziende per portare più donne in posizioni di vertice
- Trasparenza retributiva per porre fine al divario retributivo di genere
- Ratifica della Convenzione di Istanbul per proteggere meglio le donne
- Contrasto alla violenza sulle donne*
- Riconoscimento del sesso non consensuale come stupro in tutti i paesi dell’UE*
Richieste
- Inserire il diritto all’aborto nella Carta dei diritti fondamentali dell’UE
- Rendere la violenza di genere, compresi i discorsi di odio sessista, un reato dell’UE
Risultati
- Riforma della normativa fiscale dell’UE*
- Tassazione minima effettiva per le multinazionali
- Trasparenza fiscale per le multinazionali
- Un caricatore comune per tutti i dispositivi
- Regolamentazione per domare il “far west” digitale
- Obbligo per le aziende di divulgare la propria impronta ambientale e sociale
- Diritto alla riparazione per i consumatori*
- Mettere gli esseri umani e i loro diritti al centro dell’intelligenza artificiale*
- Rafforzare la resilienza delle banche dell’UE, più spazio agli investimenti green
- Regole rigorose per combattere il riciclaggio di denaro*
- Produzione di prodotti più sostenibili*
Richieste
- Aumentare la produzione di chip in Europa
- Tutelare i consumatori negli investimenti al dettaglio
- Regolamentare le criptovalute
- Appalti pubblici sostenibili
- Creare una capacità fiscale permanente e una SURE permanente per proteggere gli investimenti e i cittadini da crisi future
Risultati
- Rendere i fondi dell’UE condizionati al rispetto dello Stato di diritto
- Rapporto annuale sullo Stato di diritto
- Difesa della libertà dei media e protezione dei giornalisti*
- Apertura dei negoziati di adesione con l’Albania e la Macedonia settentrionale
- Concessione dello status di candidato all’Ucraina e alla Repubblica di Moldova
Richieste
- Migliorare il meccanismo dello Stato di diritto
- Diritto di iniziativa del Parlamento europeo
- Un organo etico dell’UE più forte
- Continuare l’allargamento dell’UE
Risultati
- Investimenti in partenariati paritari e nel multilateralismo
- Riprendere in mano gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile
- Centralità delle tematiche legate ad ambiente, clima, diritti umani e dei lavoratori nella politica commerciale dell’UE
- Assunzione di responsabilità da parte delle imprese rispetto all’impatto ambientale e sociale della loro produzione*
- Divieto di immissione nel mercato europeo di prodotti realizzati con il lavoro forzato*
- Maggiore sostenibilità delle industrie estrattive nei paesi in via di sviluppo
- Regime sanzionatorio dell’UE in materia di diritti umani
- Creare connessioni in tutto il mondo con il Global Gateway
- La strategia dell’UE per la salute
- Un nuovo patto sulla migrazione e l’asilo per passare dalla modalità di crisi a una strategia permanente e sostenibile*
Richieste
- Istituire una missione Ricerca e Soccorso dell’UE
- Fermare l’esternalizzazione della nostra politica estera migratoria a paesi terzi a scapito dei diritti umani
Risultati
- Dispositivo per la ripresa e la resilienza, per tenere a galla le nostre economie e società
- Regime di disoccupazione temporanea per aiutare le persone
- La politica di coesione deve garantire che nessuno in nessuna regione sia lasciato indietro
- Utilizzo dei fondi di coesione dell’UE durante la pandemia per aiutare le persone disoccupate, fornire attrezzature mediche, sostenere le PMI e investire nella digitalizzazione
- Approntamento di una risposta dell’UE alle future minacce per la salute
- Introduzione di nuove risorse proprie per il bilancio dell’UE al fine di disporre dei mezzi necessari ai nostri obiettivi*
Richieste
- Unione europea della salute
- Proteggere la salute mentale
Risultati
- Risposta efficace e unitaria dell’UE alla guerra di aggressione della Russia
- Sostegno all’Ucraina con mezzi umanitari, militari ed economici
- Enfasi sulla responsabilità della Russia rispetto ai suoi crimini di guerra e alla guerra di aggressione
- Sanzioni contro la Russia
- Risposta all’aumento dei prezzi e del costo della vita per i cittadini e le imprese dell’UE
- Maggiore sicurezza e indipendenza energetica
- Una bussola strategica per rafforzare la sicurezza e la difesa dell’UE
- Sostegno all’industria della difesa dell’UE attraverso una spesa più intelligente e appalti congiunti
Richieste
- Rafforzare ulteriormente l’autonomia strategica aperta dell’Europa
- Confiscare i beni pubblici russi per la ricostruzione dell’Ucraina
- Realizzare un’autentica integrazione europea della difesa