A margine del dibattito in commissione Affari esteri al Parlamento europeo sul report 2016 della Commissione sull’ex Repubblica jugoslava di Macedonia, il vicepresidente del gruppo S&D Victor Boştinaru ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“Dopo che l’Organizzazione rivoluzionaria interna macedone – Partito democratico per l’unità nazionale macedone (VMRO-DPMNE) non è riuscito a formare un governo entro il termine ultimo scaduto la scorsa notte, occorre ora che sia data la possibilità di formare una maggioranza di governo. Chiediamo al presidente Ivanov di consentire la creazione in tempi rapidi di un nuovo governo che possa restaurare in pieno lo stato di diritto nel Paese, attuare l’Accordo di Przhino e le Priorità di riforma urgenti e sostenere il lavoro del procuratore speciale”.
L’eurodeputato S&D e relatore ombra sull’ex Repubblica jugoslava di Macedonia, Tonino Picula, aggiunge:
“Considerato che il presidente Ivanov ha dato il mandato al partito che ha ottenuto più voti e che questo non è riuscito a garantire una maggioranza, ci attendiamo adesso che egli agisca in modo imparziale e responsabile, dando la stessa possibilità al secondo partito in Parlamento, cosi’ come è stato fatto in passato.
“Il Paese ha bisogno con urgenza di uscire dalla lunga crisi con un governo responsabile, stabile e pronto a portare avanti le riforme”.
Eurodeputati coinvolti
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