L'Ue deve fare di più per incoraggiare i giovani musulmani e altre minoranze a impegnarsi nella politica europea e a lavorare nelle istituzioni Ue. E' questo uno dei principali messaggi che arrivano dalla conferenza S&D di oggi promossa per parlare delle storie di successo dei musulmani in Europa.

L'eurodeputato S&D che ha promosso l'evento,  Afzal Khan, che è anche Rappresentante speciale delle comunità musulmane, dichiara:

“Rimango spesso basito dalla scarsa conoscenza dell'Islam e dei musulmani tra i colleghi di Bruxelles e anche nel Regno Unito. Questo è parzialmente dovuto alla scarsa partecipazione politica dei musulmani e delle altre minoranze a Bruxelles come nel Regno Unito. Dobbiamo trovare soluzioni utili a invertire questa tendenza, soprattutto tra i gruppi sottorappresentati.

"L'evento di oggi è stato ideato per ribaltare i luoghi comuni che stanno portando a un clima crescente di sfiducia e intolleranza verso 25 milioni di musulmani in Europa. Abbiamo diversi eventi al Parlamento incentrati sul terrorismo e la radicalizzazione islamici, ma vogliamo sottolineare come singoli e comunità musulmani stiano dando il loro contributo all'Europa e a renderla un posto migliore in cui vivere.

"La narrativa che vuole i musulmani 'outsider' non è soltanto sbagliata. Essa è un assist ai gruppo estremisti. Più la retorica del Daesh cresce, più cresce l'estrema destra in Europa, che usa proprio la paura per promuovere la propria agenda. 

"I 25 milioni di musulmani in Europa portano in questo continente un bagaglio ricco di responsabilità civile, di giustizia, generosità, vita famigliare e fede in Dio. Spero che l'evento di oggi, nel presentare una parte dei milioni di musulmani di successo (dottori, imprenditori, artisti e attivisti) possa aiutare a dare un'immagine più positiva in Europa. Queste persone meritano l'attenzione di quei media che spesso viene riservata solo ai fondamentalisti”.