Accogliendo con favore l'accordo politico per la Libia, firmato in Marocco, tra i due parlamenti libici concorrenti e altre forze politiche, Gianni Pittella, presidente del gruppo dei Socialisti e Democratici del Parlamento europeo, ha espresso il suo pieno appoggio alla formazione di un governo di unità nazionale libico, e ha affermato:  

“Rivolgiamo a tutte le parti un appello ad appoggiare pienamente l'accordo siglato. È molto importante lavorare insieme per la pace e la stabilità della Libia e per promuovere la democrazia e il rispetto dei diritti umani per tutti i cittadini libici. Allo stesso tempo, il nuovo governo deve combattere il terrorismo, specialmente Daesh, le cui attività disumane rappresentano una sfida per la stabilità mondiale.  

“Per il bene del popolo libico e dell'intera regione, ogni conflitto dovrebbe cessare, e occorrerebbe ristabilite la pace e instaurare la democrazia. È stato un periodo lungo e turbolento, e adesso è il tempo dell'unità, della democrazia e del progresso. 

“Il nostro gruppo appoggia i nuovi accordi e supporta Federica Mogherini, Alto rappresentante dell'Ue, nei suoi sforzi per fornire assistenza per una soluzione pacifica duratura” 

L'eurodeputato Victor Boştinaru, vicepresidente S&D responsabile per gli affari esteri, ha detto:  

“L'accordo, sostenuto dall'Onu e siglato ieri dalle fazioni rivali a Skhirat, è un passo incoraggiante in un paese in cui la situazione rischia di deteriorare in maniera irrimediabile. La situazione umanitaria è diventata molto grave e l'infiltrazione di Daesh è decisamente aumentata nelle ultime settimane. 

“Ciò che ora è fondamentale è che sia stato formato un governo di unità nazionale, e che questo sia stato fatto senza ulteriori ritardi. Deve avere il pieno appoggio di tutte le fazioni, e deve avere il controllo su tutto il paese, anche attraverso l'esercito nazionale. Il popolo libico non può più aspettare: è in gioco la stabilità dell'intera regione”.