La commissione Libertà civili, giustizia e affari interni del Parlamento europeo ha votato oggi a favore una risoluzione in cui si chiedono maggiori risorse umane e finanziarie per l’Ufficio europeo di sostegno per l’asilo (l’European Asylum Support Office, EASO).
 
Il relatore del gruppo S&D Péter Niedermüller dichiara:
 
“Con la crisi dei rifugiati che stiamo vivendo, sono state date sempre più competenze agli enti Ue che lavorano per attuare la politica di asilo. La maggior parte di queste responsabilità ricade sull’Ufficio europeo di sostegno per l’asilo. Se vogliamo essere seri nell’affrontare questa situazione, dobbiamo dare all’EASO gli strumenti necessari a rispettare gli impegni assunti. Il Parlamento, oggi, ha votata a favore della nostra richiesta di un aumento dello staff dell’EASO di 500 unità entro le fine del 2020 insieme a un aumento del bilancio EASO di 114 milioni”.

“Tale aumento di bilancio deve andare di pari passo con un ruolo allargato dell’Agenzia che garantisca una efficace e uniforme applicazione delle leggi dell’Ue sull’asilo in tutti gli Stati membri. Essa deve avere anche un maggiore ruolo operativo, dando un supporto tecnico agli Stati membri nella gestione dei sistemi di accoglienza e di asilo. Vogliamo anche un meccanismo di monitoraggio più trasparente in modo che, nel caso in cui gli Stati membri non dovessero attenersi alle regole dell’Agenzia e dovessero minacciare il sistema comune europeo di asilo, la Commissione europea possa attuare in tempi rapidi delle misure correttive”
 
“Il Parlamento ha fatto il suo lavoro, adesso spetta al Consiglio europeo agire con la stessa rapidità, garantendo che l’EASO abbia le risorse necessarie per fare il proprio lavoro”.