I Socialisti e Democratici hanno chiesto oggi all’Ue di riconsiderare il suo ruolo e migliorare la partnership con lo Yemen. La richiesta nel corso di una conferenza organizzata dal gruppo S&D al Parlamento europeo.

Per gli eurodeputati S&D, l’Ue dovrebbe ridefinire il suo impegno al fine di rispondere alle numerose criticità che affronta il Paese e dovrebbe usare i suoi contatti con tutti gli attori, interni ed esterni, coinvolti nella crisi yemenita per fornire aiuti umanitari e trovare una soluzione politica.

Nel corso della conferenza, gli eurodeputati S&D Victor Boştinaru e Elena Valenciano hanno discusso con esperti, accademici e rappresentanti della società civile su come l’Ue potrebbe usare meglio i propri strumenti per promuovere la pace, la stabilizzazione e lo sviluppo dello Yemen.

Tra i relatori della conferenza anche rappresentanti delle ong e delle organizzazioni della società civile yemenita. Al termine dell’incontro, è stato proiettato un film sul ruolo dell’Ue in Yemen realizzato dal pluripremiato regista yemenita Khadija al-Salimi.

La vicepresidente S&D Elena Valenciano dichiara:

“Quella in Yemen è a oggi la più grande crisi umanitaria del mondo e nonostante questo non riceve l’attenzione necessaria da parte della comunità internazionale;

“Oggi, è sempre più urgente che l’Ue lavori per migliorare la partnership con lo Yemen. Le condizioni sono allarmanti: il paese è sull’orlo della carestia, secondo l’Agenzia Onu per i rifugiati. L’Ue non puo’ permettersi di restare a guardare, né puo’ pensare di agire da sola.

“Con i negoziati in stallo, il conflitto che continua ad allargarsi e la crisi umanitaria che ha raggiunto proporzioni catastrofiche, l’Ue deve ridefinire il suo ruolo e rispondere a tutto cio’. A tale scopo, combinare un aumento dello sforzo umanitario con una più ampia strategia di stabilizzazione, un piano più mirato alla ripresa e al processo di pace, attraverso un dialogo politico inclusivo intra-yemenita, sono necessari per dare aiuto alla popolazione yemenita che è sempre più vulnerabile”. 

Il vicepresidente S&D Victor Boştinaru afferma:

 

“Questo disastro è frutto delle azioni dell’uomo che stanno colpendo in maniera più che brutale i civili. L’aiuto umanitario è cruciale ma per risolvere i problemi alla radice è ugualmente importante: la guerra civile è stata sostenuta ed esacerbata dagli interventi e dal coinvolgimento esterni. Il paese sta sprofondando nella carestia e questa situazione puo’ solo peggiorare se non si ferma il conflitto.

 

“L’Ue deve svolgere un ruolo importante nel sostegno alla transizione politica. L’Ue puo’ essere vista come un attore onesto ma deve fare molto di più. L’indifferenza non è una opzione. Servono azioni immediate, a partire da un finanziamento completo del Piano di risposta umanitaria, passi avanti per porre fine alla guerra e per facilitare il ritorno al commercio di alimenti e di altre importazioni, consentendo un pieno accesso alla popolazione in stato di bisogno”.