Oggi, il Parlamento europeo ha dato l’ok alla creazione di un ‘quadro di valutazione della democrazia’, un nuovo meccanismo volto a prevenire negli Stati membri rischi per lo stato di diritto o per altri principi fondamentali alla base delle moderne democrazie liberali.

La relatrice ombra del gruppo S&D per la relazione sull’istituzione di un mecccanismo Ue sulla democrazia, lo stato di diritto e i diritti fondamentali, Monika Flašíková-Beňová, dichiara:

“Quando un paese avanza la richiesta di accesso all’Unione europeo, noi abbiamo poteri significativi nel monitorare la situazione dello stato di diritto in questo paese. Cio’ per garantire il rispetto da parte di un nuovo Stato membro dei più alti standard possibili in merito al rispetto dello stato di diritto e dei diritti fondamentali. Tuttavia, questo monitoraggio si ferma non appena l’adesione all’Ue è completata. Oggi, il Parlamento europeo ha sostenuto con forza la nostra proposta per un ‘quadro di valutazione della democrazia’, che servirebbe proprio a garantire che gli Stati membri continuino a rispettare gli standard dell’Unione europea. Non si tratta di un dibattito teorico: i recenti sviluppi in Ungheria e Polonia hanno dimostratoche l’Ue ha bisogno di nuovi strumenti per contrastare le minacce ai principi alla base delle nostre democrazie”.
 
La portavoce del gruppo S&D per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni, Birgit Sippel, aggiunge:

“L’Unione europea ha una ampia gamma di strumenti per rafforzare le sue leggi e i suoi trattati quando si tratta di materie economiche. La Commissione europea puo’ ordinare agli Stati membri di modificare i bilanci o le aliquote fiscali quando occorre riallinearsi alle norme Ue. E gli Stati membri accettano il fatto di doversi attenere a tali norme in campo economico. Cio’ non avviene, pero’, quando si tratta di democrazia, stato di diritto e diritti fondamentali. Il voto di oggi è un passo nella giusta direzione. Sebbene crediamo che occorra una maggiore precisioni su cosa  rappresenti una violazione dei valori europei, questa relazione mostra il forte sostegno del Parlamento a un maggiore monitoraggio dei paesi membri che minacciano i principi alla base delle moderne democrazie”.

Nota per i giornalisti

Il ‘Quadro di valutazione della democrazia’ dovrebbe essere uno strumento non solo informativo, ma anche di valutazione, monitoraggio e allerta. Esso deve fornire un’analisi generale del rispetto da parte degli Stati membri di quei diritti fondamentali sanciti nei trattati Ue e nella Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea. La Commissione dovrà adesso valutare la relazione del Parlamento e dare una risposta in merito.

Eurodeputati coinvolti
Coordinatrice
Germania