A seguito della dichiarazione di oggi del Collegio dei Commissari sulla situazione in Polonia, il leader S&D Gianni Pittella dichiara:

"Il governo polacco sta costantemente mettendo a rischio lo stato di diritto e le basi legali della democrazia in Polonia. Cio’ non è accettabile e non possiamo restare in silenzio. Ognio violazione dello stato di diritto colpisce l’intera Europa e non solo la Polonia. Il gruppo S&D, pertanto, esprime apprezzamento per le recenti prese di posizione della Commissione Ue.

"Se il governo e le autorità polacche continueranno a non prendere in considerazione i segnali di preoccupazione che giungono da Bruxelles in merito all’indipendenza della magistratura, il gruppo S&D sarà favorevole all’attivazione di tutte le possibili procedure di infrazione contro la Polonia per violazione dello stato di diritto. L’indipendenza del potere giudiziario, cosi’ come la libertà di stampa, sono pilastri fondamentali sui quali è basata l’Unione europea.

"La porta per il dialogo è ancora aperta. Spetta ora alle autorità polacche mostrare la loro buona volontà e tornare del quadro democratico e legale dell’Europa”.