In seguito alla conferma venuta da Theresa May che un voto dirimente avrà luogo solo il 12 marzo, a due settimane dalla data stabilita per l’uscita del Regno Unito dall’Unione europea, il Presidente S&D Udo Bullmann e Roberto Gualtieri, portavoce del Gruppo per la Brexit, hanno dichiarato:

 

“Teresa May sta giocando un gioco pericoloso. Fissare la data del voto a sole due settimane dalla Brexit per indurre i membri del Parlamento britannico ad appoggiarla, non è certo un modo serio di affrontare una decisione tanto delicata sul futuro a lungo termine del Paese. L'accordo per l’uscita non sarà comunque riaperto.

 

“Rimandare il momento della decisione non la solleverà da questa responsabilità. Il Parlamento del Regno Unito ha già rigettato l'accordo, così come ha rifiutato l'ipotesi di un'uscita senza accordo. Invece di perdere altre due settimane, o addirittura due mesi, nel riproporre le stesse domande al Parlamento, perché non si rivolge ai cittadini britannici? Abbiamo sempre pensato che la Brexit fosse un errore storico e se il Regno Unito cambiasse posizione noi ne saremmo sollevati. Se però la May non è pronta a compiere questo importante passo indietro, deve collaborare col partito laburista per raccogliere una maggioranza in Parlamento che stringa una solida relazione UE-UK per il futuro e porti il Paese fuori dallo stallo.”

Eurodeputati coinvolti
Coordinatore
Germania