Oggi, grazie alle pressioni del gruppo dei Socialisti e Democratici, i leader politici del Parlamento europeo hanno approvato un mandato per istituire una commissione d'inchiesta sullo scandalo dei Panama Papers.

Il presidente del gruppo S&D Gianni Pittella ha reagito dichiarando:

“Il gruppo S&D è stato la forza guida nel Parlamento europeo per la richiesta di una commissione d'inchiesta sulle rivelazioni dei cosiddetti Panama Papers.

“Ogni anno, miliardi di euro vengono nascosti in paradisi fiscali, privando i cittadini e i governi di preziose risorse che potrebbero essere investite in istruzione, sanità, servizi pubblici e nella lotta alla povertà.

“Quasi ogni giorno dall'armadio dei Panama Papers saltano fuori dei nuovi scheletri. Le rivelazioni degli scandali Lucleaks, Swissleaks e dei Panama Papers hanno fatto luce su pratiche inaccettabili, che sfidano il sistema fiscale dell'Ue. La nuova commissione d'inchiesta  proseguirà il lavoro della commissione speciale sugli accordi fiscali istituita 18 mesi fa, ma con un mandato più ampio. Affronterà questioni come il riciclaggio di denaro e l'impatto sui paesi terzi.

“Vogliamo piena trasparenza e sanzioni per chi aiuta individui e compagnie a evadere il fisco. La lotta alla frode e all'elusione e la fine dei paradisi fiscali devono diventare assolute priorità per l'Ue. Altrimenti, la stragrande maggioranza delle persone che pagano le tasse non capirà e volterà le spalle al progetto europeo”.