Iratxe García: “La presidenza polacca del Consiglio dell’UE deve ripristinare i valori europei e rafforzare l’unità”.

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La presidente dei S&D Iratxe García incontrerà il governo polacco in vista della prossima presidenza polacca del Consiglio dell’UE, che durerà da gennaio a giugno 2025. La Conferenza dei presidenti del Parlamento europeo si reca questa settimana a Varsavia in vista della prossima presidenza europea di turno, che si svolgerà in un contesto di conflitto, campagne di disinformazione in tutta Europa da parte dell’estrema destra, una nuova Commissione europea e la preparazione alle sfide future.

Durante la visita di giovedì 4 dicembre, contrassegnata da incontri di alto livello, la Presidente dei S&D incontrerà il Primo Ministro polacco, Donald Tusk, per poi avere uno scambio di opinioni con i membri del Parlamento polacco, tra cui la Presidente del Nowa Lewica, Anna Maria Żukowska. La delegazione incontrerà anche Szymon Hołownia, Maresciallo del Sejm (la «Camera» polacca) e Małgorzata Kidawa-Błońska, Maresciallo del Senato.

La capogruppo S&D Iratxe García, ha dichiarato:

“Siamo in un momento geopolitico cruciale, con una guerra alle porte dell’Europa e con la resistenza delle forze europeiste, minacciate dal gioco di entrambi gli schieramenti. Ora più che mai, la futura presidenza del Consiglio dell’UE, nelle mani della Polonia, è fondamentale per capire cosa preferiscono gli altri.”

“Subito dopo l’avvio della Commissione europea e dopo una presidenza ungherese inesistente, in cui il primo ministro Orbán non ha fatto altro che diffamare e diffondere false informazioni, ci aspettiamo dalla presidenza polacca un impegno a favore dei valori dell’UE, della democrazia, dello Stato di diritto e della leadership per portare avanti le politiche comunitarie di cui l’Unione ha bisogno.”

“Ci auguriamo che il 1° gennaio 2025 sia un nuovo inizio e vorremmo ricordare al Primo Ministro Donald Tusk che i Socialisti e Democratici si aspettano che il PPE sia d’accordo con i valori europei, la sicurezza e il progresso.”

“La Polonia ha bisogno di politiche progressiste che investano nell’occupazione, nell’istruzione, nei diritti dei cittadini, in una giusta transizione, nella giustizia sociale e nella competitività. Non dobbiamo dimenticare l’importante ruolo delle donne, perché continueremo a lottare per un aborto libero e sicuro in tutto il paese, in stretta collaborazione con Nowa Lewica.”

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