Il gruppo S&D ha lanciato un appello perché nel bilancio Ue per il 2017 vengano individuati altri 68 milioni di euro per sostenere i rifugiati palestinesi e il processo di pace tra Israele e Palestina. L'appello è arrivato durante una visita della delegazione della commissione Libertà civili, giustizia e affari interni del Parlamento europeo in Libano, dove sono stati registrati oltre 450mila rifugiati palestinesi. Questi si aggiungono agli 1,1 milioni di rifugiati siriani arrivati dall'inizio della guerra in Siria, numeri che fanno del Libano il paese al mondo con il più alto numero pro capite di rifugiati.

La vicepresidente del gruppo S&D Tanja Fajon, che si trova in Libano, dichiara:

“Il Libano ha mostrato un immenso livello di solidarietà verso coloro che fuggono da guerra e persecuzioni nei paesi vicini. Il suo esempio fa vergognare l'Europa, dato che un paese di sei milioni di persone è riuscito ad accogliere 1,1 milioni di rifugiati, mentre paesi europei, ben più grandi e ricchi, stanno anni a litigare per ospitarne poche migliaia. Per i rifugiati siriani non c'è possibilità di tornare a casa nel prossimo futuro e noi dobbiamo pertanto concentrarci sul miglioramente delle loro condizioni, aiutandoli a integrarsi nelle società che li ospitano.

“Nonostante la solidarietà mostrata, l'ampio numero di rifugiati arrivati sta mettendo il Libano sotto sforzo estremo. Se la comunità internazionale non farà di più per aiutare i libanesi, rischiamo di ritrovarci a un punto di rottura. In particolare, in Europa abbiamo bisogno di agire con serietà sui ricollocamenti, date le milioni di persone che vivono nel limbo, impossibilitate a costruirsi una nuova vita. Una situazione che non è sostenibile. Dobbiamo aumentare la quota di aiuti umanitari spesi in educazione e assistenza sanitaria. Se non lo facciamo, milioni di bambini perderanno la possibilità di costruirsi un futuro migliore. Insieme a questo, l'Ue deve fare tutto il possibile per sostenere i negoziati per porre fine al conflitto in Siria.

"Non possiamo poi dimenticare i cirrca 450mila rifugiati palestinesi che vivono in Libano. Alcuni di questi sono qui da  generazioni in seguito all'espulsione dai territori palestinesi, mentre altri sono arrivati recentemente dalla Siria. Chiediamo altri 68 milioni del bilancio Ue per il 2017 per sostenere il processo di pace tra Israele e Palestina e per aiutare l'UNRWA, che è il principale servizio di assistenza per i i rifugiati palestinesi in Libano. Il mondo deve mostrare serietà e porre fine a questo conflitto, aiutando le persone a ricostruirsi una vita".