Il Parlamento europeo ha votato oggi le sue raccomandazioni per gli accordi commerciali con Australia e Nuova Zelanda. I Socialisti e Democratici stanno facendo pressioni soprattutto perché vi sia trasparenza nei negoziati e perché vengano inseriti standard su lavoro e ambiente solidi e praticabili.  

Karoline Graswander-Hainz, eurodeputata e portavoce S&D per le relazioni commerciali con Australia e Nuova Zelanda, afferma:

“Diciamo no a negoziati condotti a porte chiude. L’opinione pubblica ha il diritto di essere pienamente informate. Noi Socialisti e Democratici spingiamo da tempo per la trasparenza negli accordi commerciali. E’ stata una grande vittoria per il nostro gruppo quando la Commissione ha pubblicato le bozze dei mandati negoziali dei due accordi. Adesso, chiediamo agli Stati membri di seguire il buon esempio della Commissione di pubblicare anche i mandati negoziali definitivi una volta che verranno conclusi.

“Vogliamo che negli accordi siano inseriti solidi e praticabili capitoli sulla sostenibilità con la possibilità di sanzioni per il mancato rispetto di tali previsioni. Le parti sociali e la società civile devono essere coinvolte in ogni meccanismo di risoluzione delle controversie. Ovunque vi siano delle violazioni della normativa sul lavoro o degli standard ambientali, vi dovranno essere delle conseguenze.

“Ogni accordo commerciale con la Nuova Zelanda e l’Australia deve essere ambizioso, moderno e progressista”.

Alessia Mosca, eurodeputata e portavoce S&D sul commercio, aggiunge:

“Sosteniamo l’apertura di negoziati con Australia e Nuova Zelanda non solo perché questi andranno a beneficio dell’economia europea, ma anche perché siamo convinti che con due partner che condividono i nostri valori possiamo stabilire regole solide e far rispettare i nostri standard a livello globale.  

“Australia, Nuova Zelanda e Ue hanno una storia comune. Entrambi i paesi hanno livelli simili ai nostri in quanto a protezioni per consumatori e lavoratori. Un accordo commerciale rafforzerà il nostro approccio comune e i nostri comuni valori.

“Il gruppo S&D ha sempre sostenuto che l’Unione europea deve avere un ruolo globale. Ora che l’attuale amministrazione Usa ha lasciato un vuoto, gli accordi commerciali con Australia e Nuova Zelanda rafforzerà la posizione dell’Ue come attore leader in una regione cosi’ dinamica come quella del Pacifico”.

Nota per la stampa:

Gli investimenti, inclusa la protezione degli investimenti, non faranno parte del futuro accordo commerciale. Una posizione sostenuta dal Parlamento europeo. Potrebbe esserci un altro accordo in futuro su tali aspetti, con competenze miste tra Stati e Ue e dunque con una richiesta di autorizzazione ai negoziati separata.