Il gruppo S&D del Parlamento europeo ha espresso la propria piena soddisfazione per il premio Sakharov 2015 per la libertà di pensiero, assegnato al saudita Raif Badawi, e lancia un appello alle autorità dell’Arabia Saudita perché lo rilascino immediatamente e senza condizioni.

In seguito alla decisione di oggi della Conferenza dei presidenti in favore di Raif Badawi, l’eurodeputata S&D Elena Valenciano, presidente della sottocommissione Diritti umani, ha detto:

 “Raif Badawi è un simbolo mondiale della libertà di espressione. Oggi, da vincitore del Premio Sakharov, parla di nuovo a gran voce per tutti coloro che in tutto il mondo sono costretti al silenzio da regimi oppressivi.
 “Nell’ultimo post sul suo blog, Raif ha citato Albert Camus scrivendo: ‘L'unico modo per affrontare un mondo non libero è diventare così liberi che la vostra stessa esistenza diventi un atto di ribellione’. È quanto lui ha fatto, e ora sta pagando con la prigione e con una punizione disumana.

“Con questo premio il Parlamento europeo conferma una volta di più come il rispetto dei diritti umani sia per noi un impegno assolutamente fondamentale e di valore. Di conseguenza abbiamo chiesto alle altre istituzioni europee e agli Stati membri dell’Ue di rafforzare il peso dei diritti umani nelle nostre relazioni esterne, in particolar modo per quanto riguarda l’Arabia Saudita”.

L’eurodeputato S&D Antonio Panzeri ha aggiunto:

“Il Premio Sakharov a Raif Badawi è un onorificenza a tutte le persone che combattono per la libertà di espressione nel mondo. Tutti dovrebbero avere il diritto di manifestare il proprio pensiero e di ricevere e condividere informazioni e idee senza ingerenze da parte delle pubbliche autorità e senza frontiere”.