Per sancire l'inizio del nuovo anno, il presidente del Gruppo S&D Udo Bullmann ha rilasciato la seguente dichiarazione:
"Il 2019 sarà un anno nel quale saremo chiamati a impostare la rotta. Intendiamo compiere dei coraggiosi passi avanti verso un terreno comune o ricadere nel passato? Vogliamo lavorare per una maggiore giustizia sociale o assecondare un'ulteriore disintegrazione delle nostre società? Siamo nel pieno di una disputa epocale, nella quale si deciderà il futuro dell'Europa.
"Vi sono forze politiche che, ancora una volta, spingono per un ritorno allo sciovinismo e al nazionalismo. L'anno appena concluso ha già dimostrato che abbiamo il dovere di riconoscere e fare nostra questa disputa con un atteggiamento proattivo.
"Un'Europa stagnante, come quella rappresentata dai partiti conservatori, gioca a favore della destra populista. Al contrario, noi tutti abbiamo bisogno di una scossa che risvegli l'Europa e imponga riforme chiave: retribuzioni eque e commisurate al lavoro, tassazione uniforme a prescindere dal luogo in cui si realizzino i profitti, investimenti in educazione e infrastrutture.
"In occasione delle elezioni europee di maggio, i cittadini avranno l'opportunità di decidere personalmente sulla rotta da prendere in futuro. Fino a quel momento, i partiti socialdemocratici e progressisti hanno la responsabilità di chiarire quali siano le alternative in gioco. Da ormai troppo tempo si è fatta largo l'idea che, a livello europeo, si stiano perseguendo solo piccoli compromessi senza però dare alla comunità una direzione chiara e un impulso nuovo. Questo è finalmente il momento di tradurre i valori positivi e la forza morale dell'Europa in politiche concrete. Noi socialdemocratici siamo preparati ad un inizio radicalmente nuovo e diamo il benvenuto a tutte le forze progressiste che vorranno unirsi al nostro movimento."
