Negli ultimi due giorni, sette membri del Parlamento europeo si sono recati a Malta in missione esplorativa per valutare i progressi dell’inchiesta sulla morte della giornalista Daphne Galizia e la situazione dello Stato di diritto nel Paese. I Socialisti e Democratici al Parlamento europeo hanno dato il proprio sostegno alla missione.

Al suo ritorno a Bruxelles, l’eurodeputata S&D che ha partecipato alla missione, Birgit Sippel, ha dichiarato:

“La situazione a Malta è molto delicata, perché è stato commesso un crimine molto grave, e va trattata e risolta con accuratezza. Durante la nostra missione abbiamo potuto vedere quanta partecipazione vi sia da parte della cittadinanza maltese nel chiedere maggiore trasparenza ed è importante che siano ricostruiti e prodotti i fatti. Abbiamo bisogno d’informazione indipendente e non politicizzata.

“Prima di esprimere qualsiasi giudizio, dobbiamo permettere alle forze dell’ordine coinvolte — la polizia maltese e l’Europol — e alle autorità giudiziarie, di terminare il proprio lavoro e portare in superficie la verità su quanto accaduto. Noi appoggiamo totalmente la richiesta di trasparenza, seppur consapevoli che questo tipo d’inchiesta richieda un certo livello di discrezione. Detto questo però, tutti quelli che hanno delle responsabilità o delle complicità in questo delitto, devono essere assicurati alla giustizia e pagare per i loro crimini.

“Noi appoggiamo anche la riforma giudiziaria raccomandata dalla Commissione di Venezia del Consiglio d’Europa, e ci aspettiamo che la Commissione europea valuti i progressi compiuti da Malta a riguardo. Il nostro Gruppo sosterrà e difenderà sempre il rispetto dello Stato di diritto in tutti gli stati membri”.

Eurodeputati coinvolti
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Germania
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