Il Parlamento europeo ha adottato oggi il Patto sulla migrazione e l’asilo. Questa legislazione mette in atto regole chiare e affidabili, con maggiore solidarietà e responsabilità condivisa tra gli Stati membri dell’UE.
Il nuovo Patto sulla migrazione e l’asilo è stato presentato per la prima volta dalla Commissaria Johansson dei Socialisti e Democratici nel 2020. Il Patto prevede un nuovo regolamento sulla gestione dell’asilo e della migrazione, un nuovo regolamento sullo screening, un nuovo regolamento sulle situazioni di crisi e cause di forza maggiore, norme riviste nell’ambito del regolamento sulle procedure di asilo e un regolamento Eurodac rivisto.
Dopo il voto, Iratxe García, presidente del gruppo S&D, ha dichiarato:
“Oggi è una giornata storica. Finalmente, dopo oltre un decennio di difficili negoziati e grazie all’unità del Gruppo S&D, abbiamo messo in atto una vera soluzione europea. Abbandoneremo la strada delle risposte ad hoc alla crisi per mettere invece in atto una procedura permanente e duratura su cui i governi possano fare affidamento. I decreti d’emergenza populisti non sono un modo per affrontare la migrazione in modo ordinato. Le soluzioni nazionaliste non sono la risposta alle sfide paneuropee.”
“Grazie ai S&D, per la prima volta, introduciamo una reale solidarietà al centro della politica europea in materia di migrazione e asilo. Apriamo la strada a una nuova era.”
“I S&D hanno lavorato in modo responsabile e hanno dato l’esempio raggiungendo un consenso su un pacchetto che si basa sulla solidarietà. Solidarietà tra gli Stati membri, che condivideranno la responsabilità di gestione delle persone che arrivano nell’UE in cerca di protezione. Ma anche solidarietà per chi ha bisogno di protezione internazionale per il rispetto dei propri diritti.”
“La natura del compromesso significa che questo accordo non è perfetto, ma è un primo passo importante. Senza di essa, rimane lo status quo, che non è accettabile per nessuno.
Ora dobbiamo assicurarci che il nuovo Patto sia pienamente attuato sul campo, in particolare per quanto riguarda i diritti fondamentali e il meccanismo di solidarietà concordato. Questo è fondamentale per il successo del Patto.”
