Oggi, i Socialisti e Democratici hanno votato in plenaria a favore di una legge storica volta a garantire il benessere e la tracciabilità di cani e gatti nell'UE. Guidate dal Gruppo S&D, le nuove norme mirano a reprimere il commercio illecito di animali da compagnia e a prevenire gli abusi sugli animali, armonizzando standard di benessere più elevati in tutta l'UE.
L'identificazione e la registrazione individuale obbligatoria di cani e gatti, insieme alla pronta registrazione degli animali domestici che entrano nell'UE, contribuiranno a combattere il problema diffuso delle fabbriche di cuccioli e gattini nell'Unione e oltre. I nuovi obblighi in materia di salute, alloggio, alimentazione e accesso agli spazi esterni garantiranno che questi animali da compagnia siano tenuti e gestiti in condizioni che ne migliorino la salute e il benessere, sotto la supervisione di custodi e veterinari qualificati.
Dario Nardella, portavoce S&D della commissione agricoltura e sviluppo rurale del Parlamento europeo e relatore ombra della relazione, ha dichiarato:
"Per la prima volta, l'UE sta gettando le basi per standard armonizzati sull'allevamento, la sistemazione, la cura e la gestione di cani e gatti, sia negli stabilimenti di allevamento, che nei rifugi o nelle case di accoglienza".
"Un risultato fondamentale per il nostro gruppo è la microchippatura e la registrazione di tutti i cani e gatti, che non solo sarà fondamentale per combattere il commercio illegale, ma anche l'abbandono. 100 milioni di cani e gatti randagi vagano attualmente per le strade, o sono nei rifugi, in tutta Europa, esercitando una notevole pressione sui rifugi e sulle autorità nazionali.
"Grazie ai nostri sforzi, il Parlamento è andato oltre la proposta originale della Commissione. Abbiamo spinto con successo per la possibilità di optare per un passaporto digitale per animali da compagnia, che migliorerebbe sia la gestione sanitaria che l'efficienza amministrativa. Abbiamo anche sostenuto norme più severe contro le pratiche dolorose, misure più forti per individuare e denunciare gli abusi e il divieto di abbandono da parte degli operatori. Inoltre, tutti i cani e i gatti importati nell'UE dovranno soddisfare questi standard di benessere migliorati, mentre disposizioni specifiche si applicheranno ai cani da assistenza.
"Questa legislazione non si limita a proteggere gli animali, ma riflette il tipo di Europa che aspiriamo a costruire: un'Europa che difende i vulnerabili, sostiene la dignità e rispetta tutti gli esseri viventi. Milioni di animali domestici fanno parte delle nostre famiglie. Ci portano gioia, fedeltà e conforto. È ora di fare la cosa giusta per loro".