Sicurezza e difesa europea

Iratxe García Pérez - Presidente del gruppo S&D

Dibattito: mercoledì 28 febbraio

“La nostra Unione è chiamata a fare tutto ciò che è in suo potere per svolgere il proprio ruolo e adempiere interamente alle proprie responsabilità, nel continente europeo e a livello globale. In un contesto geopolitico di crisi permanente e di sfide senza precedenti al contesto di sicurezza globale, un’Unione europea più forte, più resiliente e più unita deve svolgere un ruolo di primo piano nella costruzione di un’Europa sicura e di un sistema multilaterale equo e basato su regole, in grado di prevenire i conflitti e garantire una pace duratura.  Dall’inizio della guerra di Putin contro l’Ucraina, l’UE ha intrapreso azioni senza precedenti. L’Alto rappresentante ha generato una nuova coscienza e ha promosso una nuova visione della sicurezza e della difesa nel corso del suo mandato e fino alla fine. Dobbiamo promuovere alleanze forti e strategiche con partner che la pensano allo stesso modo, rivedere la nostra politica di vicinato e accelerare il processo di allargamento, portando avanti le necessarie riforme istituzionali e decisionali. È ora fondamentale sfruttare l’attuale slancio per difendere i nostri valori e i nostri interessi ove e quando vengano messi in discussione.”

Resp. stampa: Victoria Martin de la Torre

 

Discorso di Yulia Navalnaya, dibattito e votazione sull’omicidio di Alexei Navalny e sulla necessità di un’azione dell’UE a sostegno della società civile in Russia

Iratxe García Pérez - Presidente del gruppo S&D

Dibattito mercoledì 28 febbraio, votazione giovedì 29 febbraio

“Avremo l’occasione per esprimere le nostre condoglianze a Yulia Navalnaya, la vedova di Alexei Navalny, e per rendere omaggio al vincitore del Premio Sakharov 2021. Il suo coraggio, il suo sacrificio e la sua instancabile lotta per la democrazia, lo Stato di diritto e la libertà contro la tirannia e la corruzione del brutale regime di Putin non saranno dimenticati. Condanniamo fermamente l’omicidio di Navalny, un assassinio politico la cui responsabilità ultima è di Putin. Il corpo di Alexei deve essere restituito immediatamente alla sua famiglia ed è necessaria un’indagine internazionale e indipendente sulle esatte circostanze della sua morte. Siamo vicini alla sua famiglia, ai suoi amici e agli innumerevoli sostenitori in Russia e nel mondo.”

Resp. stampaVictoria Martin de la Torre

 

Legge sul ripristino della natura

César Luena - eurodeputato S&D e negoziatore del Parlamento europeo in materia all’interno della commissione Ambiente, sanità pubblica e sicurezza alimentare  

Votazione: martedì 27 febbraio  

“Nell’ottica di affrontare l’urgente necessità di salvaguardare la biodiversità e l’agricoltura europee, la legge sul ripristino della natura segna una pietra miliare storica, la prima nel suo genere in 70 anni. Con l’81% delle terre e dei mari europei in cattive condizioni, la legge sottolinea l’importanza di ripristinare la natura per combattere i cambiamenti climatici, migliorare la resilienza agricola e invertire la perdita di biodiversità e di impollinatori. Il discorso è semplice: non c’è cibo, né agricoltura, senza una natura sana. Nonostante le numerose sfide, abbiamo raggiunto un approccio equilibrato, garantendo sia obiettivi ambiziosi che fattibilità pratica. Attendiamo con ansia l’approvazione della plenaria, che segna un passo fondamentale verso un futuro sostenibile per gli agricoltori e la società nel suo complesso.”

Resp. stampaNicolas Derobert

 

Guerra nella Striscia di Gaza

Pedro Marques - vicepresidente del Gruppo S&D per un’Europa forte, sociale e basata sui valori nel mondo

Dibattito: martedì 27 febbraio

“La situazione umanitaria a Gaza è semplicemente catastrofica. Oltre 30.000 civili sono stati uccisi dall’esercito israeliano, il 70% dei quali donne e bambini. Oltre un milione di palestinesi sono stati sfollati. Le malattie si stanno diffondendo e i flussi di aiuti rimangono altamente insufficienti. Questa tragedia non può continuare.”

“Mentre chiediamo il rilascio immediato di tutti gli ostaggi ancora nelle mani di Hamas, abbiamo sollecitato e continueremo a sollecitare un cessate il fuoco permanente e incondizionato. Come ordinato dalla Corte internazionale di giustizia (CIG), esortiamo Israele ad astenersi da atti che rientrano nella Convenzione sul genocidio e ad adottare misure immediate per garantire che l’assistenza umanitaria raggiunga i civili a Gaza.”

“Siamo grati per l’incredibile lavoro che l’UNRWA (l’agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l’occupazione dei profughi palestinesi nel Vicino Oriente) sta svolgendo per i civili. È indispensabile che gli aiuti umanitari continuino senza sosta. Per quanto riguarda le accuse, pur notando che finora Israele non ha fornito alcuna prova, accogliamo con favore la decisione dell’ONU di avviare due indagini separate sulle accuse e sull’attuazione delle sue politiche di neutralità. Tagliare i fondi all’UNRWA sulla base di accuse contro una minuscola frazione del suo personale è e sarebbe totalmente irresponsabile.”

Resp. stampa: Jan Bernas

 

Lavoro tramite piattaforme digitali - invito agli Stati membri dell’UE a superare la fase di stallo senza indugio

Elisabetta Gualmini - vicepresidente del Gruppo S&D e negoziatrice del Parlamento europeo sulla nuova legislazione UE relativa al lavoro tramite piattaforme digitali

Dibattito: lunedì 26 febbraio

“Per due volte il Parlamento europeo - spronato dai Socialisti e Democratici - ha raggiunto un accordo storico sulla protezione di oltre 30 milioni di lavoratori delle piattaforme digitali, prima con la presidenza spagnola e poi con quella belga. Per due volte, gli Stati membri dell’UE non l’hanno approvato. La palla è nel loro campo e devono assumersene la piena responsabilità di fronte a tutta l’Europa. Abbiamo chiesto la discussione in plenaria la prossima settimana per sollecitare ancora una volta a porre immediatamente fine allo stallo e a mettere le cose in chiaro. In vista delle elezioni europee che si terranno tra 100 giorni, gli europei devono sapere che i liberali in Francia, Estonia e Germania e i conservatori in Grecia stanno ostacolando l’opportunità di proteggere tutti i lavoratori nell’era digitale e di proteggere i datori di lavoro dalla concorrenza sleale. Hanno deciso di voltare le spalle ai lavoratori e ai datori di lavoro che rispettano la legge, scegliendo invece di schierarsi con gli interessi economici dei giganti digitali. Si tratta di una grande minaccia per il modello sociale europeo e di un’occasione sprecata per l’Europa di diventare il pioniere del diritto del lavoro globale. Li invitiamo caldamente a riconsiderare la loro posizione.”

Resp. stampa: Petra von Wüllerstorff

 

Revisione del Quadro finanziario pluriennale

Margarida Marques - eurodeputata S&D e co-negoziatrice del Parlamento europeo in materia all’interno della commissione Bilanci

Dibattito e votazione martedì 27 febbraio

“La prossima settimana voteremo in plenaria la revisione del Quadro finanziario pluriennale (QFP) fino al 2027. Questa revisione è stata negoziata all’indomani della pandemia di Covid-19, della guerra contro l’Ucraina, dell’escalation generale delle crisi umanitarie in tutto il mondo, parallelamente a innumerevoli altre sfide sia alle porte dell’UE che al suo interno. Era chiaro che dovevamo procedere a una revisione del QFP per garantire che l’Unione disponesse di mezzi sufficienti per rispondere alle esigenze mutevoli ed emergenti dei cittadini e delle imprese dell’UE.” 

“Il nostro gruppo ha accolto con favore l’accordo, raggiunto dai capi di Stato e di governo, sulla revisione del QFP durante il vertice straordinario del 1° febbraio, nonostante il tempo necessario al Consiglio europeo per decidere a causa del ricatto del governo ungherese.  Per la prima volta, l’Unione ha compiuto il passo senza precedenti di rivedere il proprio bilancio pluriennale a metà percorso per adattarlo alle crescenti esigenze. Questo è un segnale molto positivo del fatto che l’UE può e vuole ottenere risultati quando è più importante. Questa revisione è un prerequisito per rafforzare il necessario sostegno all’Ucraina attraverso l’istituzione dello Strumento per l’Ucraina, oltre che per rafforzare i principali programmi dell’UE.”

Resp. stampa: Alexander Stanchev  

 

Protezione dei giornalisti e dei difensori dei diritti umani da procedimenti giudiziari manifestamente infondati o abusivi

Tiemo Wölken - eurodeputato S&D e negoziatore del Parlamento europeo in materia all’interno della commissione Affari legali

Votazione: martedì 27 febbraio

“I giornalisti, gli organi di vigilanza della società e coloro che svolgono azioni di partecipazione pubblica su questioni di interesse pubblico, sono la spina dorsale delle nostre società democratiche e devono poterlo fare senza paura e senza subire intimidazioni legali. I S&D hanno lavorato instancabilmente per introdurre nuove misure di accompagnamento, per mettere a disposizione strumenti di assistenza legale, assistenza finanziaria e supporto psicologico attraverso un unico punto di contatto a livello nazionale. Abbiamo anche ottenuto il pieno rimborso delle spese per gli imputati, nonché la disponibilità di pene severe e il collegamento con il diritto al risarcimento riconosciuto dal diritto nazionale in tutti gli Stati membri. La direttiva anti-SLAPP è una vittoria per tutti noi! Contribuirà a proteggere meglio lo Stato di diritto, la libertà di parola e di associazione e, in ultima analisi, le nostre democrazie in Europa!”

Resp. stampaGeorgina Mombo Rasero

 

Raccolta e condivisione dei dati relativi ai servizi di locazione di alloggi a breve termine

Brando Benifei - eurodeputato S&D e negoziatore in materia all’interno della commissione Mercato interno e protezione dei consumatori

Dibattito mercoledì 28 febbraio, votazione giovedì 29 febbraio

“Le società di locazione a breve termine come Airbnb e Booking.com hanno dato un forte impulso al turismo e allo sviluppo economico. Tuttavia, hanno anche portato alla cosiddetta «turisticizzazione» delle città, incidendo negativamente sull’accessibilità abitativa e sulla vivibilità. Il vuoto legislativo nel campo degli affitti a breve termine è un problema reale in tutta Europa. Attraverso questo regolamento, possiamo aiutare le autorità pubbliche a regolamentare un settore che continua a crescere. “Per i S&D è chiaro che la responsabilità deve essere condivisa tra gli host, le piattaforme online e le autorità pubbliche. Per questo motivo il Gruppo S&D ha spinto con successo affinché gli host ricevano un numero di registrazione gratuito per affittare la loro proprietà, mentre le piattaforme online non solo dovranno valutare se le informazioni fornite dall’host sono affidabili e complete, ma dovranno anche effettuare controlli su base regolare.”

Resp. stampaGeorgina Mombo Rasero

 

Revisione degli accordi UE-Cile

Inma Rodríguez-Piñero - portavoce S&D sul commercio e presidente della commissione parlamentare mista Parlamento europeo-Cile

Dibattito e votazione: giovedì 29 febbraio

“La revisione degli accordi commerciali e politici con il Cile è un grande successo, in quanto si tratta di accordi realmente progressisti e vantaggiosi per entrambe le parti, che confermano l’impegno dell’UE e del Cile nella lotta contro i cambiamenti climatici e nella promozione dello sviluppo sostenibile e dell’uguaglianza di genere.” Il Cile è uno dei nostri partner più stretti e l’UE è il terzo partner commerciale del Cile. L’accordo aggiornato UE-Cile ci consentirà di rafforzare i nostri legami politici ed economici favorendo le opportunità di commercio e investimento. Un migliore accesso e investimenti sostenibili nelle materie prime critiche e nei combustibili puliti come il litio, il rame e l’idrogeno contribuiranno direttamente a portare avanti i nostri obiettivi verdi condivisi. L’accordo sarà vantaggioso anche per l’agricoltura dell’UE, in quanto garantirà un accesso al mercato cileno molto più ampio di quello attuale e proteggerà 216 indicazioni geografiche (IG) dell’UE in Cile e 18 IG del Cile nell’UE. Il nostro Gruppo voterà a favore degli accordi, sperando che aprano la strada ad accordi simili con altri partner latinoamericani.”

Resp. stampa: Inga Czerny-Grimm

 

Quadro europeo di identità digitale

Romana Jerković - eurodeputata S&D e negoziatrice del Parlamento europeo in materia all’interno della commissione Industria, ricerca ed energia

Dibattito mercoledì 28 febbraio, votazione giovedì 29 febbraio

“Giovedì voteremo il regolamento eIDAS rivisto che stabilisce il nuovo quadro europeo di identità digitale.”

“Il regolamento rivisto costituisce un chiaro cambiamento di paradigma per l’identità digitale in Europa, con l’obiettivo di garantire l’accesso universale per le persone e le imprese a un’identificazione e un’autenticazione elettronica sicura e affidabile. In base alla nuova legge, gli Stati membri offriranno ai cittadini e alle imprese portafogli digitali in grado di collegare le loro identità digitali nazionali con la prova di altri attributi personali (ad esempio, patente di guida, diplomi, conto bancario). Grazie al regolamento eIDAS, i cittadini potranno dimostrare la propria identità in modo sicuro e rispettoso della privacy, nonché condividere e firmare elettronicamente i documenti personali dal proprio portafoglio digitale con un semplice clic sul cellulare.”

“Contribuendo a rimuovere le frontiere virtuali, eIDAS rafforzerà il mercato unico digitale e l’ulteriore integrazione dell’Europa, facilitando un accesso fluido ai servizi pubblici e privati in tutta l’Unione.”

Resp. stampa: Alexander Stanchev  

 

Congresso PSE a Roma

Dopo un’intensa sessione plenaria a Strasburgo, ci dirigeremo con una delegazione S&D guidata dalla nostra Presidente di gruppo Iratxe García Pérez al Congresso del Partito del Socialismo europeo che si terrà a Roma l’1 e il 2 marzo. Insieme ai capi di Stato e di governo progressisti, ai commissari europei, ai leader di partito, agli attivisti e ai sostenitori, lavoreremo per realizzare l’Europa che vogliamo: sociale, democratica e sostenibile.

Per qualsiasi domanda, si prega di contattare la nostra portavoce del Gruppo S&D Utta Tuttlies.

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