Il futuro dell’Europa si trova ora nelle nostre mani. In vista dell’imminente Conferenza sul futuro dell’Europa, i progressisti europei hanno deciso di lanciare un’iniziativa di alto livello e respiro europeo, un evento a Roma, il 3 maggio, nel quale si definiranno le idee progressiste per rafforzare e approfondire l’integrazione europea. L’Ue ha bisogno di uno slancio in avanti se vogliamo essere pronti a cogliere la portata delle opportunità che si affacciano all’orizzonte e ad affrontare le possibili sfide.
Molti i progressisti di alto profilo chiamati a dare il proprio contributo durante quest’evento speciale tenuto in modalità mista, online/in presenza, trasmesso in diretta da Roma.
Alcuni dei relatori: Iratxe García Pérez, presidente del Gruppo S&D; Enrico Letta, segretario del Partito Democratico; Sergei Stanishev, presidente del PSE; i Commissari Ue Frans Timmermans, Paolo Gentiloni e Nicolas Schmit; David Sassoli, presidente del Parlamento europeo; Romano Prodi, già presidente della Commissione europea; Roberto Cingolani, ministro italiano per la transizione ecologica; Luigi di Maio, ministro degli affari esteri.
Prendiamo in mano il nostro futuro. Guarda l’evento in diretta sulla nostra piattaforma #Progressives4Europe e sulla pagina Facebook. Puoi registrarti qui per condividere le tue idee su un ampio ventaglio di temi chiave, dal cambiamento climatico al buon esito della campagna vaccinale. Segui il dibattito su Twitter con l’ashtag #Progressives4Europe.
Qui potrai trovare tutti i dettagli dell’evento.
La presidente dei Socialisti e Democratici al Parlamento europeo, Iratxe García Pérez, ha dichiarato:
“In vista della Festa dell’Europa, vogliamo inviare un messaggio forte da Roma: dipendiamo tutti gli uni dagli altri. Questo era il nucleo del messaggio contenuto nella dichiarazione Schuman del 9 maggio, e noi dovremo essere capaci di costruire gradualmente un’Europa di solidarietà. Questo è il momento di compiere i passi giusti per riformare l’Ue, per renderla migliore e in grado di soddisfare le esigenze dei cittadini e dare risposte alle loro preoccupazioni.
“Questo deve essere il nostro obiettivo principale nella Conferenza per il Futuro dell’Europa. Lunedì prossimo, noi progressisti europei lanceremo la nostra iniziativa congiunta per aprire il dibattito agli stakeholder e alla società civile, e per lavorare insieme a un’Unione europea più efficiente, sostenibile, egualitaria e giusta.
Sergei Stanishev, presidente del Partito del socialismo europeo (PSE), ha aggiunto:
“È semplicemente logico iniziare il nostro dibattito sul futuro dell’Europa da Roma, luogo di nascita dell’Ue, ospitati dai nostri compagni del Partito Democratico.
“Il progetto europeo nasce come progetto di solidarietà. Ora è giunto il momento che l’Europa riprenda contatto con i cittadini, per impostare la rotta verso un futuro più giusto e sostenibile per tutti. Noi siamo pronti a centrare l’obiettivo, cominciando una volta ancora da Roma”.
Il capo della delegazione italiana S&D, l’eurodeputato Brando Benifei, ha commentato:
“È tempo di ricostruire la nostra Unione, anche nelle sue architetture istituzionali. Già prima della pandemia era chiaro che l’Europa ha bisogno di un cambio di passo se vuole che il suo modello sociale e politico sopravviva in futuro.
“Alzare la qualità della nostra democrazia è un punto cruciale: la Conferenza sul futuro dell’Europa innescherà un processo lungamente atteso. Ora sta a noi mobilitare e organizzare le forze progressiste e la società civile, e creare dalla base un’alleanza poderosa di voci pro europee”.
