I Socialisti e Democratici del Parlamento europeo esprimono soddisfazione per le misure della Commissione europea volte a decarbonizzare gli edifici, a favorire l’uso delle rinnovabili e di gas a basse emissioni di carbonio e a ridurre le emissioni di metano. Le misure giungono sulla scia di un pacchetto di proposte legislative, adottato oggi dalla Commissione, per decarbonizzare il mercato del gas Ue e garantire sicurezza energetica in tutta l’Unione.

Mohammed Chahim, eurodeputato e vicepresidente S&D responsabile degli aspetti energetici del Green Deal, ha dichiarato:

“Fino a oggi gli stati membri Ue hanno dovuto arrangiarsi in qualche modo per sopportare l’impennata dei prezzi dell’energia. Sussidi e agevolazioni fiscali sono i metodi con i quali abbiamo tentato di tenere a bada le bollette. Con questa proposta della Commissione possiamo davvero dare una risposta comune ai prezzi dell’energia. Si tratta di un nuovo strumento, importante nella nostra cassetta degli attrezzi, per contrastare l’aumento dei prezzi, anche se il rimedio definitivo rimane il buon esito della transizione energetica e l’abbandono totale delle fonti energetiche fossili”.

Dan Nica, eurodeputato S&D e portavoce del Gruppo nella commissione parlamentare su industria, ricerca ed energia, ha commentato:

“Il nuovo pacchetto sull’energia giunge in un momento cruciale perché dobbiamo intervenire immediatamente sui picchi raggiunti dai prezzi, porre fine alla povertà energetica e adeguare le nostre infrastrutture per imboccare la strada della neutralità climatica. A questo scopo si rende necessario un ampio ventaglio di misure e iniziative robuste, che troviamo riflesse nell’ampiezza del pacchetto di proposte avanzate oggi dalla Commissione. Gli edifici devono avere dotazioni adeguate, essere efficienti dal punto di vista energetico per garantire calore alle persone e allinearsi agli standard della transizione energetica. Parallelamente, dobbiamo dotarci d’infrastrutture per il metano a prova d’ambiente, che prevengano le fughe. Infine, ma non certo per importanza, servono sforzi comuni a livello Ue per garantire la sicurezza degli approvvigionamenti e spingere verso il basso i prezzi dell’energia. Come sempre, i Socialisti e Democratici del Parlamento europeo faranno sì che la dimensione sociale delle iniziative sia debitamente integrata e rispettata nel pacchetto di proposte della Commissione”.

Eurodeputati coinvolti
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