La frase della settimana della vicepresidente del gruppo S&D Gaby Bischoff:

“In quanto istituzione pubblica e datore di lavoro, il Parlamento europeo ha il dovere di stabilire lo standard di riferimento in merito alle molestie sul posto di lavoro. Devono essere previste regole chiare e sanzioni forti per sostenere un approccio di tolleranza-zero nei confronti di comportamenti inappropriati. La prevenzione è fondamentale perché ci permette di affrontare i problemi in modo proattivo, prima che si aggravino. La formazione obbligatoria rafforza il nostro impegno per un posto di lavoro in cui la dignità di tutti sia rispettata e protetta.”

“Nonostante l’esplicito mandato politico dell’Ufficio di presidenza del Parlamento e il chiaro consenso raggiunto all’interno del gruppo di lavoro, i gruppi politici conservatori e di estrema destra si sono opposti alla natura obbligatoria di questa formazione. Il Partito Popolare Europeo, in particolare, è ricorso a tattiche dilatorie, prolungando i negoziati all’interno della commissione e mettendo in dubbio la necessità di modificare il regolamento interno. Il motivo per cui i membri del PPE si sono costantemente dimostrati riluttanti sulla formazione obbligatoria per prevenire le molestie nel Parlamento europeo spetta a loro spiegarlo.”

Prossimi eventi

Il 6 aprile, la Presidente dei S&D Iratxe García si unirà ai leader socialdemocratici a Bucarest in occasione dell’evento «We stand together - for our Europe». La leader del gruppo terrà un importante discorso insieme ai leader rumeni ed europei. Segui l’evento in diretta qui a partire dalle 16.00 CET.

Il Bureau dei S&D e i suoi capi delegazione si recheranno a Berlino per una riunione di alto livello, l’8 aprile 2024, nel corso della quale si riuniranno con il Bureau della SPD e i rappresentanti del governo. L’obiettivo di questo incontro esterno in vista delle elezioni europee è discutere le priorità comuni - per un’Europa più sociale e inclusiva - e le sfide comuni, in particolare la trasformazione sostenibile e digitale e l’ascesa dell’estrema destra sia in Germania che a livello europeo.

Il Bureau e i capi delegazione dei S&D incontreranno la presidenza della SPD, tra cui il cancelliere Olaf Scholz, i leader del partito SPD Lars Klingbeil e Saskia Esken, il segretario generale della SPD Kevin Kühnert, il ministro Hubertus Heil e la ministra Klara Geywitz.
Dopo l’incontro, alle 11.30, la Presidente del Gruppo S&D Iratxe García Pérez e la Vicepresidente del Parlamento europeo Katarina Barley saranno a disposizione per rispondere alle domande nel corso di una conferenza stampa che si terrà nell’Atrio della Willy Brandt Haus.
Nota per i giornalisti: si prega di confermare la partecipazione entro lunedì 8 aprile: pressestelle@spd.de.
L’accredito avverrà sul posto con un documento d’identità valido e un tesserino da giornalista.

Martedì, 9 aprile, valuteremo l’impatto delle sanzioni UE contro la Russia e la loro elusione. Il vicepresidente della Commissione europea Valdis Dombrovskis parteciperà al nostro evento, in programma dalle 17:30 alle 19:30. I nostri europarlamentari Miapetra Kumpula Natri, Marek Belka e Bernd Lange condurranno la discussione.
Il programma completo e la registrazione sono disponibili qui. I membri degli organi di informazione che desiderano partecipare sono pregati di contattare inga.czerny-grimm@ep.europa.eu.

Mercoledì 10 aprile, i nostri europarlamentari Udo Bullmann, Nacho Sanchez Amor, Maria Manuel Leitão Marques e Lara Wolters saranno affiancati da specialisti come Lene Wendland - Capo della Sezione Imprese e Diritti Umani, Ufficio dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Diritti Umani (OHCHR), Isabelle Schömann - Vicesegretario Generale della Confederazione europea dei Sindacati (CES) e Helene de Rengerve - Consulente Senior dell’UE, Anti-Slavery International per un dibattito sull’Agenda Imprese e Diritti Umani.
Ulteriori dettagli sull’evento sono disponibili qui. La discussione inizierà alle ore 15:30 e sarà disponibile in streaming sul nostro sito.

12 aprile: segnate questa data per la Giornata d’azione Amazon a livello europeo. Coordinati da UNI Europa, il Sindacato europeo dei lavoratori dei servizi, i nostri europarlamentari incontreranno i lavoratori di Amazon e i rappresentanti sindacali in Germania, Italia, Francia, Spagna e Paesi Bassi per discutere di come l’Unione europea possa dare potere ai lavoratori affinché possano opporsi allo sfruttamento di Amazon. Dobbiamo far sì che Amazon rispetti pienamente le regole e i valori europei!

Prossime attività

La sessione plenaria della prossima settimana a Bruxelles si concentrerà su una serie di importanti questioni, tra cui il pacchetto migrazione e asilo, le accuse di ingerenza russa nel Parlamento europeo, il pacchetto farmaceutico e altro ancora.

Mercoledì si terrà la votazione finale in plenaria sul pacchetto migrazione e asilo. Nel corso dei negoziati il nostro gruppo ha sempre sostenuto riforme praticabili del Sistema europeo comune di asilo basate su regole chiare e affidabili, all’insegna di una maggiore solidarietà e responsabilità condivisa tra gli Stati membri dell’UE.

A seguito delle ultime accuse di ingerenza russa nel Parlamento europeo, a soli due mesi dalle prossime elezioni europee, il Gruppo S&D ha chiesto un dibattito urgente in plenaria la prossima settimana. Da tempo siamo preoccupati dei legami tra il regime di Putin, le sue campagne di disinformazione e i partiti europei di estrema destra. Siamo determinati a proteggere le nostre democrazie da coloro che cercano di diffondere menzogne e a dividerci. La nostra democrazia non è in vendita!

Mercoledì prossimo, 10 aprile, il Parlamento europeo prenderà posizione in merito alla direttiva sul monitoraggio del suolo e la resilienza, con l’obiettivo di avere tutti gli ecosistemi del suolo dell’UE sani entro il 2050. I suoli europei sono sempre più sotto pressione, a causa dell’espansione urbana e dei bassi tassi di riciclaggio dei terreni, dell’intensificazione dell’agricoltura e dei cambiamenti climatici. Il 60-70% dei suoli è attualmente considerato non sano. Al di là del semplice monitoraggio, nella commissione ENVI (Ambiente, sanità pubblica e sicurezza alimentare) i S&D sono riusciti a garantire che gli Stati membri agiscano per migliorare lo stato ecologico del suolo e prevenire ulteriori danni. Si tratta di un passaggio fondamentale per salvare la biodiversità, rendere i terreni più resilienti di fronte a eventi meteorologici estremi e consentire una produzione alimentare sostenibile.

Lo stesso giorno - dopo il voto nella commissione ENVI di due settimane fa - gli eurodeputati  guidati dai S&D, voteranno in sessione plenaria il «pacchetto farmaceutico» per adottare la posizione del Parlamento su questi fascicoli. Il suo obiettivo è quello di garantire un migliore accesso, disponibilità e convenienza dei farmaci nell’Unione, in particolare attraverso misure per affrontare le carenze di medicinali. La riforma incoraggia l’innovazione, soprattutto per le esigenze mediche che non sono state soddisfatte, comprese le malattie rare, promuovendo al contempo standard ambientali più solidi legati alla produzione di farmaci. La revisione affronta anche la crescente minaccia della resistenza antimicrobica e mira a stimolare lo sviluppo di nuovi antimicrobici. Facendo seguito alle lezioni apprese dalla pandemia di Covid-19, questo aggiornamento renderà il sistema farmaceutico più forte per il futuro e più preparato in caso di crisi. Il quadro normativo sarà più efficiente grazie alla creazione di un processo accelerato per l’approvazione dei farmaci, che dovrebbe andare a vantaggio sia delle autorità di regolamentazione sia delle aziende che producono farmaci.

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