“L’Unione Europea in questa legislatura ha messo a segno un colpo dopo l’altro, sul fronte commerciale: il Vietnam, il Canada, oggi il Giappone e, in arrivo, un accordo col Mercosur e la modernizzazione di quello col Cile. Un successo non solo economico - come ha detto la Commissaria Malmström, solo dall’abbattimento delle barriere tariffarie col Giappone le imprese europee risparmieranno miliardi - ma anche, forse soprattutto, a livello geopolitico. Il solo accordo col Giappone, ufficialmente chiuso oggi, rappresenta il 30% del commercio globale: un accordo nel quale sono stati incorporati gli altissimi standard europei che, così, acquisiscono una forza sempre maggiore a livello mondiale.
In un momento in cui gli Stati Uniti si stanno chiudendo in una politica protezionista, abdicando al loro storico ruolo di leader mondiali del commercio, l’Unione Europea e la sua “terza via” alla politica commerciale stanno prendendo uno spazio sempre più rilevante. Una conquista di cui dobbiamo essere contenti e orgogliosi: attraverso i nostri accordi commerciali, infatti, non permettiamo solo la diffusione delle nostre merci ma anche dei nostri valori in termini di tutela dell’ambiente, sicurezza alimentare e diritti dei lavoratori”. Così, in una nota, Alessia Mosca, europarlamentare PD e capogruppo S&D in commissione Commercio Internazionale.