Nel corso di una riunione dei leader dei gruppi del Parlamento europeo, i deputati S&D hanno ribadito come vada rafforzato il lavoro per rendere più trasparenti i processi decisionali dell'Ue. In particolare, il gruppo ha sottolineato che l'interazione tra lobbisti e funzionari e parlamentari europei deve essere svolta in modo aperto e trasparente. Il gruppo ha sottolineato che i negoziati in corso tra Parlamento, Commissione e Consiglio non devono essere sospesi.

 

Il leader del gruppo S&D Udo Bullmann dichiara:

 

“Negli ultimi anni abbiamo compiuto progressi significativi nel garantire che il processo decisionale dell'Ue sia più trasparente. Questa lotta va ora accelerata prima delle elezioni europee del prossimo anno. A giugno, il Parlamento ha approvato dieci misure che dovrebbero essere attuate per approfondire la cultura della trasparenza all'interno dell’Aula. Ciò include una proposta per i membri entranti di impegnarsi a incontrare solo lobbisti iscritti al registro per la trasparenza dell'Ue.

 

“Garantire che il pubblico sappia chi sono i suoi deputati eletti e quali interessi stanno portando avanti è essenziale per creare fiducia nel processo decisionale dell'Ue. Tuttavia, ciò deve valere anche per i rappresentanti di altre istituzioni dell'Ue, come la Commissione europea e il Consiglio europeo. Dobbiamo garantire che giornalisti e cittadini sappiano quali gruppi o industrie di lobby stanno cercando di influenzare la legislazione dell'Ue.

 

“Al momento stiamo negoziando con la Commissione europea e il Consiglio su queste migliorie alle misure di trasparenza. Tali negoziati non devono essere sospesi: qualsiasi ritardo costituirebbe un'enorme perdita per la cultura della trasparenza nelle istituzioni Ue. Una questione ancora più urgente in vista delle elezioni europee del prossimo anno”.

Eurodeputati coinvolti
Coordinatore
Germania