Nel corso del voto sul discarico di bilancio del Parlamento europeo, i deputati del partito tedesco dell’Unione cristiano-democratica (CDU) hanno votato a favore di una serie di emendamenti che mirano ad attaccare il candidato dell’SPD Martin Schulz  per le sue decisione prese quando era presidente del Parlamento europeo.

Parlando del voto, il presidente del gruppo S&D Gianni Pittella afferma:

 

“Il mandato di Martin Schulz da presidente del Parlamento è stato esaminato in profondità. L’amministrazione del Parlamento ha confermato che tutte le decisioni prese da Schulz sono state pienamente in linea con le norme del Parlamento. L’Ufficio europeo anti-frodi (OLAF) ha anche confermato che non vi è nulla su cui indagare. La presidente della commissione Controllo di bilancio,   la deputata della CDU Ingeborg Gräßle, si è presa gioco dell’intero processo di discarico: ha condotto una valutazione imparziale e ha provato a usare tale valutazione per guadagnare qualche consenso politico nazionale a scapito della nostra istituzione.

“Ieri, abbiamo assistito a uno scambio di parole amorevoli tra Manfred Weber e Viktor Orbán. Oggi, vediamo i deputati del PPE votare insieme agli estremisti di destra dell’ENF per provare a ottenere qualche punto in più nei sondaggi”.