Il presidente del gruppo S&D, Gianni Pittella, ha criticato la decisione del governo austriaco di costruire un muro al confine austro-italiano del Brennero.

Il presidente Pittella ha detto:

“Abbiamo raggiunto un nuovo livello di assurdità nella crisi dei rifugiati, con un paese che sta costruendo un muro ‘preventivo’. La decisione presa dal governo austriaco di costruire una barriera al confine austro-italiano del Brennero, per fermare nuovi possibili flussi di migranti, è assolutamente inaccettabile. Non solo perché va contro l’accordo di Schengen sulla libera di circolazione delle persone, ma anche perché dimostra nuovamente che i governi preferiscono chiudersi dentro fortezze nazionali piuttosto che cercare una soluzione europea globale ed efficace. È un colpo inutile e negativo da parte dell’Austria nei confronti dell’Europa.

Joe Weidenholzer, vicepresidente S&D, ha aggiunto:

“I muri in Austria o in qualsiasi altro paese europeo non sono certamente la soluzione. Le nuove frontiere non sono soltanto disumane, ma in molti casi portano anche dolore e sofferenze. Sono un enorme passo indietro su tutto ciò che è stato raggiunto oggi in Europa. Schengen e la libera circolazione delle persone sono il più grande risultato del progetto europeo, e dovremmo batterci per proteggerli”.

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