I valori Ue assumono carattere sempre più prioritario per i cittadini europei, così come dimostrato di recente in Francia e Slovenia, dove le forze pro-europee hanno sconfitto i movimenti nazionalisti. Questa settimana, il Gruppo S&D del Parlamento europeo ospiterà degli esperti in elezioni per discutere di come i partiti politici europei possano rafforzare la democrazia all’interno dell’Unione.

Con la partecipazione di massimi esperti in elezioni, l’evento si propone di approfondire come rafforzare i partiti politici europei e il loro ruolo nella definizione di liste transnazionali alle prossime elezioni del Parlamento europeo, che prevedano anche un capolista candidato alla carica di presidente della Commissione europea.

L’evento, aperto dalla presidente del Gruppo S&D Iratxe García Pérez, si terrà prima delle conclusioni finali della Conferenza sul futuro dell’Europa del prossimo fine settimana e prima del voto in plenaria dell’Europarlamento sulla sua proposta di riforma della legge elettorale previsto per la settimana ventura. Il programma completo dell’evento è disponibile qui e sarà trasmesso in diretta sul sito web del Gruppo S&D alle 14:00 di mercoledì 27 aprile.

Gaby Bischoff, vicepresidente S&D e della commissione dell’Europarlamento sugli affari costituzionali, ha dichiarato:

“Le sfide che stiamo affrontando in questo momento non si fermano ai confini nazionali. Le ambizioni di un’Europa più giusta e più sociale con alti obiettivi climatici ed energetici non sono una questione interna e non possono essere soddisfatte senza una strategia e un’azione congiunta a livello europeo. Per questo gli elettori devono poter guardare oltre i propri confini nazionali quando sarà il momento di votare, soprattutto alle elezioni europee. I partiti politici europei, come il Partito dei Socialisti europei, devono giocare un ruolo sempre più centrale nel processo elettorale. I partiti europei travalicano la politica domestica e cercano di creare una vera dimensione politica europea. Storicamente, non sempre è stato semplice trovare lo spazio che le politiche europee meritano al fianco dell’agenda politica nazionale, ma con le sfide che coinvolgono oggi l’Unione europea nella sua totalità come il cambiamento climatico, il COVID-19 e la guerra in Ucraina, i cittadini comprendono perfettamente l’urgenza di soluzioni europee congiunte per agire su problemi condivisi. Dobbiamo rafforzare la democrazia e costruire un ambiente politico che consenta ai partiti di tutta Europa di diventare protagonisti attivi nella sfera pubblica dell’Unione”.

Domènec Ruiz Devesa, portavoce S&D in materia di affari costituzionali e relatore sulla riforma elettorale europea, ha commentato:

“Le elezioni di quest’ultimo fine settimana hanno dimostrato che gli ideali europei sono al primo posto nella testa degli elettori quando si tratta di decidere quale strada il proprio Paese debba imboccare. Tuttavia, per disinnescare l’attrattività dei movimenti nazionalisti, dobbiamo fare di più e meglio per colmare il divario tra i cittadini e per promuovere un senso di appartenenza al progetto europeo. Noi crediamo in un miglioramento del senso di fiducia nelle istituzioni attraverso una maggior responsabilità e il consolidamento del sistema degli Spitzenkandidaten, che aggancia direttamente il candidato alla presidenza della Commissione europea alle elezioni europee. Con delle liste di respiro europeo rafforzeremmo i partiti politici europei dando visibilità ai loghi e ai programmi, creeremmo un vero dibattito di portata europea cosicché gli elettori abbiano maggiori opportunità di guardare oltre la politica interna che normalmente riempie le colonne dei quotidiani, gli schermi televisivi e i social media”.

Eurodeputati coinvolti
Vicepresidente
Germania
Coordinatore
Spagna