Il Parlamento europeo, grazie a cinque anni di intenso e persistente lavoro del Gruppo S&D nel corso degli ultimi due mandati, ha approvato la riforma del controllo nel settore della pesca dell’UE, che andrà a modificare sei regolamenti.
Il regolamento sul controllo della pesca spingerà ora l’intero settore verso una più ampia sostenibilità ambientale, sociale ed economica e verso la piena digitalizzazione in conformità con la politica comune della pesca. Il regolamento si applica a tutti i pescherecci dell’UE e ai cittadini dell’UE la cui attività si svolge nelle acque dell’UE, in tutti i territori degli Stati membri o ovunque essi operino. Anche le navi di paesi terzi che operano nelle acque dell’UE dovranno conformarsi a queste regole.
I principali risultati che abbiamo garantito sono: un monitoraggio completo della flotta peschereccia basato su strumenti digitali; una tracciabilità completa dei prodotti ittici nell’UE (freschi, congelati e trasformati); un aumento della raccolta dei dati e del controllo della pesca ricreativa; un’applicazione uniforme delle sanzioni nell’UE.
La relatrice e deputata S&D, Clara Aguilera, ha commentato:
“Dopo cinque anni intensi di duro lavoro, abbiamo raggiunto un accordo equilibrato sul settore della pesca dell’Unione europea. Abbiamo finalmente garantito un’armonizzazione quanto mai necessaria e la trasparenza delle norme di controllo, punti che erano stati fortemente richiesti dai cittadini e dal settore della pesca.”
“Uno dei successi principali di questa riforma sarà la completa digitalizzazione del settore della pesca. Un grande balzo nel futuro che entrerà in vigore tra quattro anni per consentire al settore di avere il tempo necessario per adeguarsi.”
“Per quanto riguarda gli obblighi di rendicontazione, le procedure sono state semplificate per il settore della pesca artigianale.”
“Infine, ma non meno importante, garantiamo una tracciabilità completa, poiché i consumatori hanno il diritto di conoscere l’origine di tutti i prodotti alimentari, il che è particolarmente importante per il pesce fresco, congelato o lavorato.”
“Grazie a tutti questi risultati, il settore della pesca dell’UE può guardare al futuro con speranza e fiducia.”
La coordinatrice dei S&D nella commissione Pesca, Isabel Carvalhais, ha aggiunto:
“Il regolamento sul controllo nel settore della pesca è una pietra miliare della politica comune della pesca. Avrà forti ripercussioni positive, soprattutto sulla gestione sostenibile delle risorse marine, sulla prevenzione della pesca eccessiva, sul recupero degli stock sottoposti a eccessivo sfruttamento e sulla dignità di tutte le attività di pesca.”
“Siamo orgogliosi di questo risultato perché è stato attentamente pensato per sostenere il settore della pesca, lasciando che trasparenza e responsabilità emergano come principi a difesa dell’intero settore dell’UE.”
