Durante il dibattito odierno in assemblea plenaria, il gruppo S&D del Parlamento europeo sosterrà la piena adesione della Croazia all’accordo di Schengen.

Il Parlamento europeo viene consultato nell'ambito della procedura di allargamento dell'area Schengen, con una votazione sulla posizione del Parlamento che si terrà giovedì. In ottobre, la commissione Libertà civili, giustizia e affari interni ha dato il via libera all'iniziativa con un'ampia maggioranza (45 voti favorevoli, 8 contrari e 5 astenuti).

Il Consiglio dell'UE dovrà poi prendere la decisione finale sull'adesione della Croazia. I Socialisti e Democratici ritengono che qualora uno Stato membro soddisfi le condizioni, il Consiglio debba accettare di eliminare completamente i controlli alle frontiere interne.

Matjaž Nemec, negoziatore S&D sulla piena applicazione delle disposizioni di Schengen in Croazia, ha dichiarato:

"È chiaro che la Croazia appartiene all'area Schengen senza controlli alle frontiere interne. L'area di libera circolazione è una delle più grandi conquiste dell'Unione europea e i croati dovrebbero poter godere di questo diritto senza ritardi. Schengen riguarda le persone.

L'adesione all'UE comporta la fiducia reciproca e il rispetto delle promesse fatte. Qualsiasi Stato membro che soddisfi i requisiti dovrebbe avere diritto alla piena adesione a Schengen, rispettando a sua volta il diritto dell'UE. Il Consiglio dovrebbe adempiere ai suoi obblighi. Non crediamo nella discriminazione tra i diversi paesi dell'UE.

La Croazia merita il nostro sostegno per i suoi impegni nell'applicazione delle regole di Schengen, sia ora che in futuro, e questo dovrebbe includere relazioni regolari sul rispetto dei diritti fondamentali alle frontiere esterne."

Eurodeputati coinvolti
Membro
Slovenia