Durante la sessione plenaria odierna del Parlamento europeo si è dibattuto sul prossimo Consiglio europeo previsto per il 17 e 18 ottobre e la leader del Gruppo dei Socialisti e Democratici, Iratxe García, ha definito le massime priorità del proprio Gruppo.

Sulla Brexit, Iratxe García ha dichiarato:

“Non possiamo accettare alcuna proposta che non contenga delle clausole di salvaguardia. Vogliamo essere chiari: appoggeremo solo una proposta che non preveda la costituzione di un nuovo confine fra Irlanda del Nord e Repubblica d’Irlanda. Qualsiasi soluzione dovrà evitare di compromettere un delicato e sofferto equilibrio di pace come quello raggiunto nei territori irlandesi e, allo stesso tempo, dovrà essere tesa a proteggere il mercato unico.

“La mia famiglia politica è aperta e disponibile a estendere il termine per l’applicazione dell’articolo 50 per scongiurare l’ipotesi di una Brexit senza accordo, perché sarebbe una soluzione deleteria per tutti, ma soprattutto per il Regno Unito”.

Per quanto riguarda il bilancio di lungo periodo 2021-2027 dell’Unione europea, la presidente ha commentato:

“È fondamentale recuperare risorse aggiuntive per mantenere gli impegni politici assunti dalla presidente eletta della Commissione, con particolare riferimento a una giusta transizione ecologica.

“Attendiamo di ripartire con le negoziazioni col Consiglio europeo dal novembre scorso. Ciò significa che almeno un anno è già stato perso. Per questa ragione esortiamo il Consiglio ad aprire la discussione sul prossimo Quadro finanziario pluriennale al più presto possibile.

“Vorrei anche ricordare al Consiglio che questi programmi sono decisi in modo congiunto dal Parlamento e dal Consiglio e non accetteremo alcun tentativo di sminuire il ruolo dell’assemblea parlamentare”.

Infine, Iratxe García ha fatto riferimento all’enorme sfida della lotta ai cambiamenti climatici e dell’implementazione degli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, in cui l’Unione europea deve ricoprire un ruolo da capofila:

“Un’implementazione coerente delle politiche interne ed esterne dell’Ue e un budget sostanzioso per porre in essere le misure di adattamento e mitigazione, sono dei punti cruciali per ridurre l’impatto del riscaldamento globale”.

Eurodeputati coinvolti
Presidente
Spagna