Oggi l’Assemblea nazionale del Vietnam ha approvato l’accordo di libero scambio Ue-Vietnam e ha ratificato la convenzione fondamentale dell’Organizzazione internazionale del lavoro contro i lavori forzati, come parte integrante di una riforma del lavoro di respiro più ampio. Durante i negoziati dell’accordo di libero scambio, i Socialisti e Democratici al Parlamento europeo si sono spesi per ottenere importanti impegni in materia di lavoro e sviluppo sostenibile da parte del governo vietnamita, tra i quali una riforma dei diritti dei lavoratori e la ratifica delle Convenzioni fondamentali dell’Organizzazione internazionale del lavoro.

Bernd Lange, presidente della commissione commercio del Parlamento europeo e portavoce S&D per l’accordo di libero scambio col Vietnam, ha dichiarato:

“La decisione di Hanoi evidenzia che l’Unione europea può intraprendere un processo di cambiamento attraverso il riavvicinamento. Senza l’accordo di libero scambio con l’Ue, una riforma della legge sul lavoro in Vietnam non sarebbe stata possibile. Il nostro impegno ha fatto sì che all’Organizzazione internazionale del lavoro sia garantito un posto al tavolo dei negoziati e coinvolgeremo la società civile e le organizzazioni internazionali nell’implementazione dell’accordo affinché il loro ruolo all’interno del Paese sia consolidato.

“Con quest’accordo commerciale, stiamo affermando il ruolo dell’Ue in Vietnam e nella regione, offrendo una valida alternativa a una totale dipendenza dalla Cina. Ciò è particolarmente importante soprattutto per le questioni sulle quali noi europei abbiamo una concezione molto diversa dal Vietnam, come il ruolo della stampa libera o le libertà politiche. Con quest’accordo non stiamo ripiegando, ma al contrario, stiamo affermando la nostra presenza.

“Gli scambi commerciali non sono in sé un fine. Noi desideriamo migliorare le condizioni di vita delle persone attraverso il commercio e gli accordi commerciali. Il Parlamento europeo ora si focalizzerà sull’implementazione dell’accordo e il monitoraggio dei processi di riforma avviati. L’accordo col Vietnam rientra nella nostra agenda per regolamentare la globalizzazione attraverso criteri più precisi.

Kathleen Van Brempt, portavoce S&D sul commercio, ha aggiunto:

“L’accordo Ue-Vietnam dimostra come gli accordi commerciali possano fungere da passepartout per migliorare le condizioni di vita delle persone e regolamentare la globalizzazione. Molte multinazionali, come Nike e Samsung, hanno buona parte della propria capacità produttiva in Vietnam e quest’accordo garantirà che i manufatti che compreremo in futuro, siano stati prodotti rispettando condizioni di lavoro migliori che in passato”.

Eurodeputati coinvolti
Membro
Germania
Capo delegazione
Membro
Belgio
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