In vista del primo Consiglio sul commercio e la tecnologia tra Ue e Usa (TTC, Trade and Technology Council) previsto per mercoledì prossimo, i Socialisti e Democratici hanno dichiarato che è giunto il momento per l’Unione europea e gli Stati Uniti di sviluppare insieme un’agenda commerciale positiva che possa risolvere questioni concrete e migliorare le vite delle persone. L’incontro si focalizzerà sulla definizione di strategie di medio e lungo termine per risolvere la scarsità di semiconduttori che ha colpito duramente i produttori di automobili. I Socialisti e Democratici stanno spingendo per il riconoscimento formale del Parlamento europeo e del Congresso americano nel Consiglio del commercio e della tecnologia per far sì che le loro voci siano ascoltate e sia garantito lo scrutinio pubblico.

Bernd Lange, eurodeputato S&D responsabile per le relazioni commerciali Ue-Usa e presidente della commissione commercio del Parlamento europeo, ha dichiarato:

“Mentre le nostre relazioni transatlantiche negli anni scorsi hanno conosciuto un periodo di tensione, sono lieto che l’incontro inaugurale del TTC si svolga così come era stato programmato. Senza dubbio dobbiamo avere una discussione franca e aperta tra alleati, ma allo stesso tempo dovremmo tenere il focus ben stretto sull’agenda transatlantica positiva che vogliamo stabilire insieme. Dobbiamo raggiungere risultati concreti in tempi brevi per mostrare alle persone l’importanza e l’efficacia dell’alleanza transatlantica. Per garantirlo non dovremmo sovraccaricare il Consiglio e per il momento limitarci a cogliere i frutti più a portata di mano. Ciò che è altrettanto chiaro è che il TTC non rappresenta in alcun modo un negoziato commerciale integrale e completo, ma dovrebbe essere una piattaforma per migliorare il tipo di commercio e tecnologia che vogliamo sia utilizzata nella sfera transatlantica e potenzialmente nel mondo: non dovrebbe quindi tradursi in una piattaforma anti-cinese”.

Kathleen Van Brempt, europarlamentare S&D e portavoce in materia di commercio, ha aggiunto:

“Gli ultimi anni hanno esercitato notevoli pressioni sulle relazioni transatlantiche. Il Consiglio per il commercio e la tecnologia è un contributo importante alla nostra agenda positiva con gli Stati Uniti e punta a rafforzare un’alleanza transatlantica fondata sulla fiducia e il rispetto reciproco. La trasparenza sarà un punto chiave per raggiungere gli obiettivi e per questa ragione esortiamo la Commissione a garantire il coinvolgimento del Parlamento nei negoziati coi nostri partner transatlantici. Rafforzare il dialogo tra i legislatori, tra l’Europarlamento e il Congresso, potrebbe dimostrarsi una solida base per riformare le nostre relazioni future con gli Stati Uniti. Noi chiediamo la creazione di una sottocommissione sul commercio e la tecnologia nell’ambito del dialogo tra i legislatori transatlantici”.

Note:

La Commissione europea e l’Alto rappresentante, nella propria comunicazione congiunta del dicembre 2020 “Una nuova agenda Ue-Usa per il cambiamento globale”, proposero l’istituzione di un Consiglio Ue-Usa sul commercio e la tecnologia (TTC).

L’istituzione del TTC è stata decisa al vertice Ue-Usa del giugno 2021. Il primo incontro era stato fissato per il 29 settembre 2021 tra la Commissione e l’amministrazione Usa, ma la Commissione ieri ha confermato che proseguirà. A oggi non è previsto il coinvolgimento formale dell’Europarlamento e del Congresso.

 

Eurodeputati coinvolti
Membro
Germania
Capo delegazione
Membro
Belgio
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