Oggi, il gruppo S&D ha votato a favore della proposta del Parlamento per il bilancio Ue  2018. Nel testo, si chiedono maggiori risorse per promuovere la crescita, rafforzare la coesione e contrastare le tante sfide che l’Ue sta affrontando.

 

L’eurodeputato Daniele Viotti, negoziatore S&D per il bilancio 2018, dichiara:

“Il Parlamento europeo ha approvato una previsione di bilancio Ue per il 2018 solida, capace di far fronte alle tante sfide che l’Europa ha dinanzi a sé. Abbiamo aumentato i fondi per combattere le cause alla radice della crisi migratoria e per affrontare l’accoglienza e l’integrazione dei migranti nella società europea. Ci siamo inoltre opposti a tagli a programmi vitali come Horizon2020, che finanzia scienza e ricerca, e Connecting Europe Facility, che sostiene le infrastrutture transfrontaliere. Ci siamo anche opposti ai tagli alla spesa proposti dal Consiglio a questi programmi e al contrario abbiamo proposto un aumento per questi settori vitali. Il Consiglio ha detto ripetutamente che occorre sostenere crescita e e occupazione in Europa, salvo poi tentate di tagliare questi programmi che possono consentire il raggiungimento di tali obiettivi.

“Abbiamo anche spinto con forza per aumentare la spesa per l’occupazione giovanile. Sebbene la disoccupazione stia decrescendo in tutto il Continente, in diversi paesi e regioni essa rimane ancora troppo alta. Questo è vero soprattutto per i giovani, una grande fetta dei quali si trova fuori da istruzione, mercato del lavoro e percorsi di istruzione, molto più di quanto non lo sia la popolazione in generale. In questo report, siamo riusciti ad assicurare un aumento di 366 milioni di euro per l’Iniziativa per l’occupazione giovanile.

“Siamo riusciti a creare un bilancio Ue per i cittadini europei. Queste proposte possono aiutare a dare risposte alle preoccupazioni dei cittadini Ue e a contrastare la crescita dei movimenti populisti e anti-europei. Chiediamo al Consiglio di riconoscere questi sforzi nei prossimi negoziati e sostenere le nostre proposte”.

 

Eider Gardiazabal Rubial, portavoce S&D in commissione Bilancio, aggiunge:

“Negli ultimi tre anni, abbiamo assistito a un aumento enorme del numero di rifugiati e migranti in Europa. Per gestire questa nuova realtà efficacemente, abbiamo bisogno di un bilancio Ue capace di dare delle risposte. E’ un chiaro esempio del perché occorre un bilancio Ue flessibile, in modo da rispondere ai problemi che si affacciano di volta in volta. Siamo riusciti a ribaltare i tagli proposti dal Consiglio in quest’area e ad aumentare la proposta della Commissione con una somma aggiuntiva di 121,5 milioni di euro.

“Siamo anche riusciti a garantire fondi extra per lo sviluppo e il sostegno di progetti umanitari nel mondo. Tra questi, un aumento di 16,6 milioni per l’assistenza finanziaria alla Palestina e all’Agenzia Onu per il soccorso e l’occupazione per la Palestina (UNRWA), 38,1 aggiuntivi per aiuti umanitari di cui 10 milioni per migliorare l’accesso all’istruzione nelle aree di crisi.

“Infine, è chiaro che in tante aree la Turchia si sta allontanando dagli standard europei e dai suoi valori. I diritti umani, la libertà di stampa e lo stato di diritto hanno continuato a deteriorarsi nel Paese. Pertanto, abbiamo sostenuto la decisione di ritirare alcuni finanziamenti alla Turchia previsti dall’iniziativa per l’accesso all’Ue”.

Eurodeputati coinvolti
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Spagna