Il Quadro finanziario pluriennale, il Multiannual Financial Framework (MFF), che stabilisce il quadro e i tetti di spesa per i bilanci annuali dell’Ue, deve essere rivisto per consentire fondi addizionali e una maggiore flessibilità. Se questo non verrà fatto, l’Ue non sarà in grado di affrontare il numero senza precedenti di sfide che ha di fronte. E’ il chiaro messaggio lanciato oggi dal Parlamento europeo, che ha approvato una risoluzione sulla proposta della Commissione di revisione del MMF 2014-2020 e sulla bozza di bilancio Ue 2017 del Parlamento.

La vicepresidente S&D Isabelle Thomas, co-autrice della relazione del Parlamento sulla revisione del MMF, ha detto:

“Con l’attuale MMF non vi sono abbastanza risorse per affrontare le crisi che l’Europa ha dinanzi a sé. Se vogliamo essere seri nel rispondere alla situazione di migranti e rifugiati, nello stimolare un’economia stagnante e nell’affrontare la disoccupazione giovanile, allora è assolutamente essenziale una revisione ambiziosa del MMF. Pertanto, respingiamo la decisione della Commissione europea di non rivedere i tetti di spesa attuali del MMF.

“Occorrono maggiori risorse per affrontare le sfide che abbiamo davanti. Dobbiamo rafforzare gli strumenti di flessibilità, come la Riserva di crisi dell’Ue da poco proposta, in modo da avere i fondi necessari per far fronte alle nuove problematiche invece di provare a raschiare il fondo del barile dei fondi esistenti. Abbiamo espresso una posizione chiara all’inizio di quest’anno chiedendo di aumentare la spese in quelle aree specifiche in cui ce né maggiore bisogno. Questa sarà la nostra base per i negoziati con il Consiglio. Vogliamo una riforma ambiziosa dle MMF”.

L’eurodeputato S&D Jens Geier, capo negoziatore del Parlamento sul bilancio 2017, dice:

“L’Ue sta affrontando una serie di sfide senza precedenti. Se vogliamo essere responsabili nel farvi fronte, allora dobbiamo avere un bilancio Ue adeguato. Quando abbiamo negoziato per la prima volta il MMF per il 2014-2020 nel 2013, la crisi dei rifugiati era solo all’inizio. Adesso, ci troviamo di fronte a oltre un milioni di arrivi. Dobbiamo riconoscere che le circostanze sono cambiate. Serve una revisione globale del MMF e un più ambizioso bilancio Ue. L’attuale MMF è obsoleto.

“Ecco perché stiamo spingendo su questo in vista dei prossimi negoziati con il Consiglio sul bilancio 2017. La disoccupazione giovanile, poi, è ancora troppo alta in Europa. Chiediamo un extra di 1,5 miliardi per l’Iniziativa per l’occupazione giovanile, cosa possibile solo se rivediamo il Quadro finanziario pluriennale”.

Eider Gardiazábal Rubial, portavoce S&D in commissione Bilancio, afferma:

“Non possiamo affrontare nuove crisi e priorità insieme a quelle già esistenti senza una revisione globale del MMF. Occorre iniziare i negoziati sui vari fronti il prima possibile perché disoccupati, ricercatori e rifugiati hanno bisogno di risposte subito, senza ulteriori ritardi. 

“Servono maggiori risorse destinate al rafforzamento dello sviluppo e per far fronte alle cause profonde della crisi dei rifugiati. Siamo contenti che oggi il Parlamento abbia sostenuto la nostra proposta per un extra di 497 milioni da destinare al fondo per gli aiuti umanitari, alla cooperazione allo sviluppo e al rafforzamento della pace e della stabilità nel vicinato Ue”.

Nota per i giornalisti

I negoziati con il Consiglio saranno sia sul MMF, sia sul bilancio 2017. Dato che queste due questioni sono strettamente legate, il Parlamento insisterà perché tali due dossier siano negoziati in parallelo, con un accordo prima della fine dell’anno.

Qui trovate il video in qualità tv della dichiarazione di Isabelle Thomas, co-autrice del report del Parlamento europeo sulla revisione del MMF


 



Eurodeputati coinvolti
Coordinatrice
Spagna
Capo delegazione
Membro
Germania