Il gruppo S&D esprime apprezzamento per la nuova legge elettorale adottata dal parlamento della Repubblica Democratica del Congo e chiede a tutti i partiti di evitare ulteriori violenze.
 
Il presidente del gruppo S&D Gianni Pittella afferma:
 
"Deploriamo le recenti violenze e la perdita di vite umane nella Repubblica Democratica del Congo e chiediamo a tutti i partiti per evitare ulteriori violenze.

"Apprezziamo l'importante decisione presa dal Senato e dall'Assemblea nazionale. Ci attendiamo che il presidente Kabila firmi questa nuova legge e che la Commissione Elettorale Indipendente Nazionale stabilisca un calendario per le elezioni senza ulteriori ritardi".
 
L'eurodeputata S&D Kashetu Kyenge, vicepresidente dell'Assemblea parlamentare congiunta EU-ACP (Africa/Caraibi/Pacifico), dichiara:
 
"Continuiamo ad essere preoccupati per le tensioni, gli arresti e le intimidazioni che colpiscono gli oppositori politici e i rappresentanti della società civile, così come le restrizioni ai diritti fondamentali nella Repubblica Democratica del Congo.
"Si può raggiungere la stabilità del paese solo attraverso un processo non violento, trasparente ed inclusivo, un processo che passi da elezioni presidenziali libere e corrette, in linea con la costituzione, e che vedano la partecipazione di tutte le forze democratiche. 

"Inoltre, continuiamo a incoraggiare le autorità congolesi e le forze dell'ordine a cooperare con la Monuc (la missione di pace delle Nazioni Unite in Congo) nella lotta contro tutti i gruppi armati".

Il presidente Pittella ha aggiunto:
 
"Sarò alla guida di una delegazione S&D che nei prossimi mesi andarà nella Repubblica Democratica del Congo per visitare le regioni interessate da attività estrattive e per ribadire ancora una volta il nostro sostegno al dottor Denis Mukwege, che ha ricevuto il premio Sakharov 2014".