Il presidente del gruppo S&D del Parlamento europeo, Gianni Pittella, ha accolto con favore la rapida risposta del Consiglio agli attacchi terroristici che hanno avuto luogo a Parigi, in Africa e in Medio Oriente.
 
Il presidente Pittella ha affermato:

“Abbiamo tutti guardato con orrore agli attacchi di Parigi della scorsa settimana. Riconosciamo la necessità di agire in supporto della Francia e di garantire la sicurezza dei cittadini europei. Occorre farlo in maniera chiara e ragionata, che non comporti una rinuncia ai nostri valori e alle nostre libertà fondamentali. Accogliamo con favore la rapida risposta del Consiglio e il riconoscimento della necessità di una risposta comune europea. Ci auguriamo che le misure operative adottate aumenteranno la capacità dell’Ue di combattere il terrorismo. Questa risposta immediata deve essere accompagnata da un contrasto alle cause profonde di questa minaccia sanguinaria: l’instabilità del nostro vicinato e l’esclusione sociale ed economica interna all’Ue.
 
“Appoggiamo un rapido accordo politico sul PNR, ma riteniamo che questo debba essere solo una parte di una strategia più ampia che includa la protezione dei dati, il rafforzamento dell’Europol e un maggiore controllo sulle armi da fuoco.
 
“La nostra priorità chiave dev’essere garantire la sicurezza ai confine dell’Europa, unitamente a un rafforzamento della cooperazione tra i servizi di intelligence nazionali. Le misure sui confini interni devono essere solo temporanee. Nel lungo termine dobbiamo riconoscere l’importanza di Schengen e lavorare per proteggerlo. Non dobbiamo permettere che questo attacco ci divida o ci permetta di dimenticare i nostri valori e la nostra umanità: non possiamo diventare una fortezza”.