A margine del voto di oggi al Parlamento europeo sul programma di lavoro 2015 della Commissione e della presentazione delle risoluzioni dei diversi gruppi politici, il vicepresidente S&D Enrique Guerrero Salom dichiara:

"Con la nostra risoluzione, abbiamo chiaramente delineato le istanze per cui ci battiamo. Siamo dispiaciuti del fatto che non sia stato possibile trovare all’interno del Parlamento un compromesso per una risoluzione comune. Risoluzione comune che, comunque, non deve arrivare a ogni costo, anche perché noi non siamo disposti a cedere sui nostri punti chiave.

"L’Europa sta affrontando un lungo periodo di crescita debole, di elevata disoccupazione, di crescita delle disuguaglianze e dell’esclusione sociale. C’è un rischio concreto di deflazione se l’economia non è stimolata da un forte piano di investimenti e da politiche monetarie coraggiose.

"Nella nostra risoluzione abbiamo messo in rilievo ciò a cui la Commissione Juncker deve dare massima e tempestiva priorità: un programma forte di investimenti per promuovere occupazione e crescita e per ricucire il gap drammatico di investimenti dell’Europa; norme sui bilanci più favorevoli agli investimenti per incoraggiare gli stati membri a partecipare al Fondo europeo per gli investimenti strategici (EFSI); l’inclusione di una vera dimensione sociale per l’Europa; e l’assunzione di un ruolo guida nel gettare le basi per uno sviluppo economico realmente sostenibile. Infine, la Commissione deve produrre una proposta legislativa per un’unione energetica incentrata sull’efficienza energetica, le rinnovabili e le infrastrutture intelligenti.

"Esprimiamo apprezzamento per l’intento della Commissione di fare della lotta contro la frode e l’evasione fiscali una chiara priorità. Tuttavia, chiediamo ulteriori proposte normative entro i prossimi sei mesi.

"Abbiamo visto ultimamente troppe tragedie e persone innocenti morire nel mar Mediterraneo. E’ dunque sempre più urgente che la Commissione adotti un approccio olistico all’immigrazione e alla politiche di asilo.

"Infine, abbiamo detto chiaramente che ci sono proposte legislative urgenti che non possono essere ritirate dalla Commissione. Ci riferiamo a quelle per la qualità dell’aria, il pacchetto rifiuti e la direttiva sui congedi di maternità, per i quali il nostro gruppo ha combattuto con forza negli ultimi anni. Siamo orgogliosi del fatto che al Parlamento ci potrebbe essere una maggioranza contraria al ritiro di questi importanti dossier”.

Clicca qui per leggere il testo completo della risoluzione S&D: http://www.europarl.europa.eu/sides/getDoc.do?pubRef=-%2f%2fEP%2f%2fNONSGML%2bMOTION%2bB8-2015-0035%2b0%2bDOC%2bPDF%2bV0%2f%2fEN

 

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