Gli eurodeputati S&D hanno ottenuto oggi una maggioranza al Parlamento europeo a sostegno di una risoluzione in cui si chiede al Consiglio di adottare una chiara posizione a salvaguardia dei diritti fondamentali e della sicurezza sessuale e riproduttiva delle donne.

La risoluzione del Consiglio per la 61esima Commissione Onu sullo status delle donne è stata redatta dall’eurodeputata S&D Marie Arena e dalla collega del Ppe Constance Le Grip. Nel testo si chiede ai governi europei di assumersi le proprie responsabilità a livello internazionale e di dimostrare leadership a fronte dell’ordine del presidente Usa Donald Trump con cui sono stati tagliati i fondi per le ong che si occupano dei servizi di pianificazione famigliare e di informazione sull’aborto.

La negoziatrice del gruppo S&D Marie Arena dichiara:

"E’ grazie all’iniziativa dei Socialisti e Democratici sostenuta da un’alleanza di forze progressiste al Parlamento europeo – e contro la netta e reazionaria opposizione di altre forze – che siamo riusciti a ottenere l’opportunità di impegnare l’Ue e i suoi Stati membri a condannare con chiarezza il ‘global gag rule’ di Trump. Le politiche adottate di recente dal presidente Usa Donald Trump colpiscono direttamente i principi che sostengono l’Ue e l’Onu in termini di uguaglianza di genere. Condanniamo con forza la decisione dell’amministrazione Trump di eliminare i finanziamenti alle ong che praticano o raccomandano l’aborto.

Essa costituisce un attacco ai diritti delle donne e avrà ripercussioni disastrose sui programmi che combattono l’HIV e promuovono la salute mentale e quella dei bambini.

"La sicurezza e i diritti sessuali e riproduttivi sono essenziali per l’empowerment economico delle donne. Noi europei non possiamo limitarci a condannare il protezionismo economico di Trump e restare in silenzio quando si tratta di difendere i diritti delle donne! In vista della 61esima sessione della Commissione Onu sullo status delle donne, il Parlamento europeo chiede al Consiglio di adempiere al suo ruolo in ambito internazionale e agire a favore dell’uguaglianza tra uomini e donne”.

La portavoce del gruppo S&D sui diritti delle donne e l’uguaglianza di genere, Iratxe García Pérez aggiunge:

"Con questa risoluzione il Parlamento ha chiaramente messo in evidenza le sue priorità dinanzi al Consiglio in vista della 61esima Commissione Onu sullo status delle donne che si terrà a marzo. L’Europarlamento ha sottolineato la necessità di un pari accesso all’istruzione, alla sanità, al lavoro dignitoso, alla parità salariale e di una lotta contra la violenza di genere. Chiediamo anche che il Consiglio traduca questi impegni in finanziamenti concreti a sostegno dell’empowerment economico delle donne e del rafforzamento della parità tra uomini e donne”.

In parallelo con la risoluzione, i Socialisti e Democratici al Parlamento europeo hanno inviato oggi una lettera ai capi di governo esprimendo la loro condanna alla decisione di Trump di bloccare i finanziamenti Usa alle ong internazionali. 

Gli eurodeputati S&D chiedono un forte segnale e un sostegno attivo all’iniziativa #SheDecides compensando il gap di risorse creato dalla decisione degli Usa di venir meno ai propri impegni internazionali di donatore.

Il capodelegazione olandese del gruppo S&D, Paul Tang, afferma in merito all’iniziativa #SheDecides:

“L’iniziativa del ministro olandese Ploumen merita tutto il sostegno possibile. L’ordine esecutivo di Donald Trump metterà a rischio la salute di milioni di donne. Dovremo fare tutto il possibile per raccogliere fondi a favore della salute delle lavoratrici nei paesi in via di sviluppo”.

Informazioni di background sull’iniziativa #SheDecides:

•    #SheDecides è una iniziativa di fundraising globale.
•    Essa mira ad assicurare che le donne e le giovani di tutto il mondo abbiano il diritto a gestire liberamente il proprio corpo.
•    Essa è stata lanciata dalla ministra olandese Lilianne Ploumen a seguito della decisione che proibisce i finanziamenti governativi Usa alle ong che offrono servizi di pianificazione famigliare e di accesso e informazione sull’aborto.

Eurodeputati coinvolti
Presidente
Spagna
Membro
Belgio
Membro
Paesi Bassi
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