Il gruppo S&D esprime apprezzamento per il Programma di lavoro della Commissione europea per il 2016, che è stato presentato oggi e che include diverse proposte che il gruppo aveva richiesto. Tuttavia, occorre fissare meglio le priorità per affrontare la sfida decisiva dell'integrazione europea.

Commentando il Programma, la vicepresidente S&D Maria João Rodrigues ha detto:

"Alla luce della crisi dei rifugiati, il nostro maggiore e immediato impegno è di prevenire un gigantesco disastro umanitario e di proteggere l'area Schengen attraverso un effettivo sistema di asilo, il rafforzamento dei confini esterni e una politica di ricollocamento.

"Allo stesso tempo, servono maggiori passi avanti per trasformare l'Eurozona in un vero spazio di convergenza e prosperità. E' ora che la Commissione aggiorni la Strategia Europa 2020. Non si tratta solo delle transizione energetica, dell'Economia circolare o della digitalizzazione dell'Europa, ma anche della creazione di posti di lavoro di qualità attraverso forti investimenti pubblici nelle persone.

"Oggi, vediamo un corsa al ribasso sugli standard sociali che va arrestata. Dobbiamo garantire una convergenza tra e dentro gli Stati membri attraverso il completamento dell'Unione economica e monetaria, con una vera Unione bancaria e una vera capacità contributiva. Occorre fare ancora molto per combattere l'evasione fiscale e per garantire che le tasse siano pagate laddove si fanno i profitti.

"Grazie alla nostra pressione, l'agenda sociale della Commissione è adesso molto più forte, ma vogliamo guardare oltre, portando avanti proposte concrete sul pilastro europeo dei diritti sociali, per un nuovo impulso all'agenda su formazione e congedo familiare.

"Infine, l'Europa può e deve essere un leader globale nel garantire crescita sostenibile, promuovendo un ambizioso accordo sul clima alla conferenza di Parigi e agendo velocemente per attuare gli obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile. Accogliamo con favore l'impegno della Commissione verso lo sviluppo sostenibile inteso come obiettivo chiave sia delle politiche interne che di quelle estere. Adesso, vogliamo vedere in tempi rapidi che alle parole seguano i fatti".

Enrique Guerrero Salom, vicepresidente S&D, ha concluso:

"La Commissione ha ragione. Non c'è altro tempo da perdere. Dobbiamo con urgenza riguadagnare la fiducia dei cittadini nei confronti del progetto europeo. La proposta presentata oggi dalla Commissione è l'esito di un dialogo franco e costruttivo tra le nostre istituzioni. Molte delle nostre richieste e delle nostre preoccupazioni sono state tenute in considerazione.

"Manterremo alta l'attenzione sul dumping e sull'elusione fiscali e per un'agenda per un fisco equo. E' cruciale che sia pienamente attuata l'agenda sociale europea.

"Resteremo vigili al Parlamento europeo su quelle questioni che hanno una rilevanza politica strategica per il nostro gruppo".

 

Nota per i giornalisti:

Il Programma di lavoro della Commissione 2016 risponde alla risoluzione del Parlamento europeo adottata nel settembre 2015, in cui si chiede alla Commissione di "presentare una proposta solida per agire sui problemi sociali dell'Ue" e di aumentare gli investimenti volti alla creazione di occupazione di qualità e al sostegno all'istruzione, al welfare per l'infanzia e agli altri servizi sociali.

 

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