Il gruppo S&D chiede all'Unione europea di migliorare la vita dei Rom ponendo tale questione al centro della sua agenda politica. L'appello è stato lanciato durante la settimana europea dei Rom, che si svolge dal 9 al 13 aprile 2018, e in concomitanza con il lancio di una nuova pubblicazione del gruppo in cui  si elencano le misure che l'Ue deve intraprendere per affrontare l'anti-gipsismo.

La portavoce del gruppo S&D per le questione dei Rom, Soraya Post dichiara:

“L'Unione europea è fondata sui valori del rispetto della dignità umana, dell'uguaglianza e del rispetto dei diritti umani. Ma quando si tratta dei Rom che vivono in Europa, è chiaro che l'Ue non riesce a far valere questi valori fino in fondo. Milioni di Rom soi vedono ancora negati diritti umani fondamentali e affrontano una massiccia discriminazione durante tutta la loro vita, dall'istruzione all'occupazione passando per l'accesso alla giustizia. Ciò deriva da un anti-gipsismo profondamente radicato che marginalizza le persone e le comunità Rom. La profondità di questo pregiudizio è stata evidenziata questa settimana dai commenti disgustosi di Matteo Salvini in Italia sulla Giornata internazionale dei rom. Queste osservazioni devono essere condannate nel modo più forte possibile. L'Unione deve essere all'altezza dei suoi ideali e migliorare la vita dei Rom ponendoli al centro della sua strategia politica.

 

“Gli eventi che organizziamo questa settimana e la pubblicazione presentata oggi sono pensati per fornire nuove idee su come affrontare l'anti-gipsismo in Europa. Dobbiamo esercitare pressioni sui governi nazionali affinché adottino finalmente azioni efficaci. Abbiamo chiesto una serie di misure che possano aiutare ad affrontare le ingiustizie storiche che i Rom hanno affrontato e continuano ad affrontare. Stiamo chiedendo alle commissioni di verità e riconciliazione negli Stati membri e a livello dell'Ue di riconoscere la persecuzione, l'esclusione e il rinnegamento dei Rom nel corso della storia. Chiediamo alla Corte dei conti di verificare l'esecuzione dei programmi dell'Ue, in quanto sembrano non riuscire a raggiungere i più svantaggiati. Chiediamo anche un monitoraggio della società civile, dei messaggi di incitamento all'odio e dei crimini di odio negli Stati membri.

 

“Migliorare la vita dei Rom non può più essere un problema secondario. Se l'Ue vuole essere una voce credibile sui diritti umani in tutto il mondo, deve immediatamente migliorare la vita dei Rom nell'Ue ponendo tale obiettivo in cima alla sua lista di priorità”.

 

Nota per la stampa

La nuova brochure del gruppo S&D sulla lotta contro l’anti-gipsismo puo’ essere consultata  qui

La settimana Ue dei Rom continuerà fino a giovedi’ 12 aprile. L’agenda completa è consultabile qui