In vista della pubblicazione della proposta della Commissione europea sulla revisione dell’accordo di Dublino – che fa ricadere la responsabilità per i richiedenti asilo nelle mani del primo paese europeo in cui arrivano – il presidente del gruppo dei Socialisti e Democratici del Parlamento europeo, Gianni Pittella, ha dichiarato:

“L’ho detto a Juncker con molta chiarezza: la revisione dell’accordo di Dublino non può essere un mero esercizio cosmetico. L’accordo di Dublino è decaduto quando migliaia di innocenti hanno iniziato ad annegare nel Mar Mediterraneo o a soffrire lungo la rotta balcanica.

“Se la Commissione europea presenterà una proposta inadeguata, il gruppo S&D si opporrà ad essa con fermezza. I confini dell’Ue sono europei. La guardia costiera è stata immaginata come una forza europea. Anche la politica di asilo deve essere europea, e basarsi sulla solidarietà e su un meccanismo di ricollocazione vincolante.

“Rivolgiamo quindi alla Commissione europea un appello a dimostrare coraggio e coerenza proponendo finalmente una politica di asilo europea genuina e funzionale”.