Il presidente del gruppo dei Socialisti e Democratici, Gianni Pittella, sta guidando la delegazione S&D in Cina accompagnato da Victor Boştinaru, vicepresidente S&D responsabile per gli affari esteri, Inmaculada Rodríguez-Piñero, membro della commissione Commercio internazionale e della delegazione per le relazioni con il sudest asiatico (ASEAN), e István Ujhelyi, vicepresidente della commissione Trasporti e turismo e membro della delegazione parlamentare Cina-Ue.

All’incontro che si è tenuto a Pechino con diverse autorità politiche cinesi di rilievo, tra cui Wang Jiarui, ministro del dipartimento internazionale del Partito comunista cinese (PCC), e Chen Fengxiang, viceministro del PCC, il presidente Pittella ha sottolineato come per l’Europa sia di fondamentale importanze rafforzare la cooperazione politica ed economica con la Cina, per portare un contributo genuino a tematiche globali come il cambiamento climatico, la sicurezza e lo sviluppo sostenibile. Nella prospettiva di una parziale collaborazione, Pittella ha invitato ufficialmente gli alti rappresentanti cinesi ad assistere alla riunione plenaria del gruppo S&D, e insieme a questi ha concordato di studiare e dar vita a forme differenti di cooperazione.

Il presidente S&D, Gianni Pittella, ha dichiarato:

“La nostra missione in Cina arriva al momento giusto, dal momento che sia l’Europa che la Cina stanno lanciando piani di investimento importanti: l’Efsi e la nuova via della seta, la cosiddetta ‘one belt, one road’ (una cintura, una strada).

“Nei nostri colloqui, le autorità cinesi hanno confermato apertamente il loro interesse e la loro volontà di partecipare al Piano Juncker per gli investimenti, sottolineando le sinergie con la nuova via della seta. Accogliamo tutto questo con grande favore e condividiamo l’interesse per la collaborazione strategica sull’iniziativa ‘one belt, one road’. Le possibili cooperazioni economiche e le sinergie tra questi due progetti devono essere esplorate per rafforzare i nostri legami politici sulla governance globale.

“In vista del nuovo accordo bilaterale sugli investimenti, di cui si discuterà presto a livello europeo, abbiamo sottolineato come per la Cina sia necessario aprire il proprio mercato agli investitori europei, soprattutto in termini di trasparenza, accesso agli appalti pubblici, trattamento non discriminatorio, rispetto del diritto di proprietà e distorsioni sull’accesso ai mercati.
 
“Infine, come presidente S&D, accolgo con favore gli impegni assunti dalla Cina sul cambiamento climatico. Sebbene si trovino a un diverso punto di partenza, l’Ue e la Cina devono raggiungere lo stesso obiettivo comune: fare della conferenza COP di Parigi una storia ambiziosa e di successo, dando vita a un quadro legale post-2020 flessibile e vincolante”.

L’eurodeputato S&D Victor Boştinaru ha sottolineato:

“Costruire fiducia reciproca tra Ue e Cina è il motore fondamentale per dar vita non solo a una cooperazione economica importante come l’accordo bilaterale sugli investimenti, ma anche per rafforzare i nostri legami politici e la reciproca comprensione. Solo su queste basi, senza alcuna intenzione di puntare il dito contro la Cina e senza voler sembrare paternalistici, saremo in grado, come Unione europea e come S&D, di affrontare questioni cruciali e complicate come i diritti umani, la libertà delle ong, gli standard lavorativi, il cambiamento climatico e la sicurezza globale.

“Siamo consapevoli del fatto che ogni passo in avanti verso il rafforzamento dei nostri legami economici e politici avrà un impatto globale. Le autorità cinesi riconoscono, dall’altro lato, che il Parlamento europeo è un attore cruciale per la ratifica dell’accordo bilaterale sugli investimenti e per la concessione dello status di economia di mercato. Rafforzare la collaborazione globale tra Ue e Cina è quindi un passo responsabile da compiere per il bene dell’umanità”.

 

Eurodeputati coinvolti
Coordinatrice
Spagna