Il leader del gruppo S&D Gianni Pittella ha rilasciato la seguente dichiarazione a margine del vertice di oggi a Parigi sull’immigrazione:

“Non è una rivoluzione ma un deciso passo avanti per dar forma a una gestione coordinata e comune dei flussi di migranti da parte dell’Europa. Il conseguente passo successivo è la riforma del regolamento di Dublino, cosa che chiediamo da anni.

“Accogliamo la signora Merkel in questo club. Adesso che si è svegliata, ci attendiamo che la riforma di Dublino sia messa in agenda al prossimo summit del Consiglio e ci immaginiamo che adesso il Ppe sarà pronto a rivedere la sia posizione e a votare per un nuovo approccio europeo.

“Esprimiamo apprezzamento per l’esito del summit di Parigi. Le misure concrete, su cui oggi si è raggiunto l’accordo, erano state proposte già da qualche tempo dal governo italiano e dall’Alta rappresentante Ue, Federica Mogherini.

“La proposta di organizzare gli hotspot in Libia e lungo la linea del Sahel, con il sostegno dell’Ue e la gestione dell’UNHCR e dell’OIM, è il modo migliore per assicurare i diritti fondamentali e avere allo stesso tempo flussi ordinati, legali e sicuri verso l’Europa.

“Ma vogliamo essere chiari: nascondere i migranti sotto il tappeto, lontani dalle coste europee, non puo’ essere la soluzione.

“Pertanto, al fianco di una strategia concreta di investimenti di lungo termine per l’Africa volta a colpire le cause dell’emigrazione, ribadiamo il nostro appello affinché i leader europei istituiscano dei corridoi legali verso l’Europa”.