Commentando le nuove rivelazioni di Guardian, Le Monde e Süddeutsche Zeitung sullo scandalo legato a presunte pressioni lobbistiche e al riciclaggio di denaro in Azerbaijan, il gruppo dei Socialisti e Democratici ha chiesto al Parlamento europeo di avviare una indagine approfondita. Nelle rivelazioni si parla di migliaia di pagamenti nascosti, compresi a politici e giornalisti europei, da parte della classe dirigente dell’Azerbaijan.

 

Il vicepresidente S&D e co-relatore su globalizzazione e Panama Papers, Jeppe Kofod dichiara: 

“Gli europei si attendo a ragione che i politici e le banche coinvolte nello scandalo ‘Azerbaijani Laundromat’ siano chiamati a rispondere delle accuse. I Socialisti e Democratici chiedono un’indagine formale del Parlamento europeo su questo scandalo. Faremo pressioni affinché vi sia al più presto un’audizione preliminare delle banche e dei politici coinvolti in sede di commissione Panama, chiaramente prima che il mandato di tale commissione di inchiesta termini. Sulla base dei risultati di tali audizioni, potremo allora decide in maniera appropriata sul migliore formato da seguire per ulteriori indagini”.

 

Il coordinatore S&D in commissione Panama Papers, Peter Simon aggiunge:

“Questo scandalo è l’ultimo di una lunga lista di scandali internazionali legati al riciclaggio di denaro e all’evasione fiscale. L’Ue deve adottare nuove e dure leggi per dare alle autorità preposte il potere di sanzionare e in ultima istanza bandire dal mercato europeo le banche coinvolte in affari del genere. Occorre tolleranza zero contro il lavaggio di denaro”.