In seguito alla decisione del governo israeliano di sospendere la demolizione di Khan al-Ahmar, la vicepresidente del gruppo S&D, Elena Valenciano dichiara:

“Prendiamo atto della decisione del governo israeliano di rinviare la demolizione di Khan al-Ahmar e la reputiamo un passo positivo che può aprire la strada a ulteriori discussioni. Questa decisione dimostra che un'alternativa concreta è possibile ed è alla portata. È solo una questione di volontà politica. La comunità di Khan al-Ahmar non può essere rimossa forzatamente contro la sua dichiarata volontà e non è certo accettabile per loro essere trasferiti al fianco di una discarica o vicino a un impianto di trattamento delle acque reflue.

“Pertanto, incoraggiamo vivamente il governo israeliano a presentare una proposta alternativa e, soprattutto, a fare qualsiasi mossa solo in accordo con le famiglie interessate e nel rispetto del diritto internazionale umanitario.

“Continueremo a seguire da vicino la situazione. La nostra richiesta di rispettare i diritti umani a Khan al-Ahmar riflette il nostro più profondo impegno per una soluzione dei due Stati, che consideriamo l'unica soluzione praticabile al conflitto israelo-palestinese. È nello stesso spirito che condanniamo fermamente tutti gli atti di violenza da entrambe le parti, compresi missili, assalti con pugnali e uccisioni di manifestanti disarmati e di civili innocenti”.